Taglio dei consiglieri regionali Montecitorio voterà il 3 gennaio

La riduzione del numero degli eletti verrà licenziata anche a Camere sciolte L’annuncio dato da Renzo Tondo durante i lavori dell’assemblea di piazza Oberdan
sterle trieste 06 05 08 consiglio regionale giunta tondo la prima
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Il taglio dei consiglieri regionali diventerà oeprativo già nel 2013. La Conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha infatti calendarizzato all'unanimità per il 3 gennaio 2013 (anche nell’eventualità che a quella data le Camere fossero già sciolte) il voto in seconda e definitiva lettura della modifica costituzionale dello Statuto di Autonomia del Friuli Venezia Giulia. Modifica che, come noto, prevede l'elezione di un consigliere ogni 25mila abitanti (invece degli attuali 20mila) e porterà alla riduzione del 20% del numero dei componenti dell’assemblea di piazza Oberdan.

A dare l’annuncio, proprio durante i lavori del Consiglio regionale chiamato in queste ore ad esaminare la Finanziaria, è stato lo stesso governatore Renzo Tondo che, sul tema, aveva nei giorni scorsi sollecitato l’interessamento del presidente della Camera Gianfranco Fini.

Oltre a esprimere soddisfazione per il completamento di un percorso iniziato poco più di un anno fa proprio dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Tondo ha voluto dare atto a Fini e ai capigruppo della Camera di aver dimostrato grande sensibilità verso questo importante e atteso passaggio.

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