Telecamere a Cernizza, 70mila euro fermi
DUINO AURISINA. I soldi sono lì, da almeno cinque anni. Si tratta di un bel gruzzolo di circa settantamila euro, messo a disposizione per l'acquisto di telecamere a Duino Aurisina.
Lo conferma l'assessore ai Servizi sul territorio Andrej Cunja, che sarebbe il primo “ a volere che gli occhi elettronici entrassero in funzione anche a Duino”, così come sollecitato dai residenti dopo l'ennesimo furto in un B&b della Cernizza. I progetti sono pronti e anche i siti, tra cui Duino, stabiliti.
Ma la burocrazia frena il tutto. «Putroppo – sottolinea l'assessore – pur comprendendo le richieste dei cittadini, noi abbiamo, come Comune, le mani legate. In primis perché il controllo del territorio compete alle forze dell'ordine, le quali come si sa hanno pochi mezzi e uomini a disposizione, e poi perché i fondi per l'acquisto delle telecamere di videosorveglianza sono vincolati all'ormai famigerato patto di stabilità».
«Quando questo problema si risolverà - conclude l’assessore - potremo realizzare non solo le opere ferme, ma anche inserire i dispositivi richiesti”. (ti. ca.)
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