Terrano e malvasia sdoganati in Inghilterra

Grazie al triestino Bruno Cernecca inglesi e turisti oltremanica possono apprezzare anche vini come Terrano e Malvasia e conoscerne provenienza, storia e caratteristiche. Non solo: grazie al suo impegno per la promozione del made in Italy, ha conquistato premi internazionali prestigiosi e tra i suoi clienti figurano vip e personaggi molto conosciuti. Cernecca è il managing director di Vini Italiani (www.vini-italiani.co.uk), primo e unico negozio interamente dedicato al mondo italiano del vino in Inghilterra, che propone a Londra una selezione di circa 600 referenze in un’enoteca-punto vendita a South Kensington.
«Ho fondato l’azienda tre anni fa assieme ad alcuni amici, tra i quali Matteo Berlucchi della famiglia Fratelli Berlucchi in Franciacorta, anche lui a Londra da una vita, che ora è il chairman della compagnia. Recentemente - racconta Cernecca - siamo stati premiati dall’autorevole rivista Decanter come migliore rivenditore specializzato in vini dell’anno. Nel 2012 abbiamo vinto l'Innovator of the Year award e recentemente il Best innovation of 2013 all’Harpers Award. Sono inoltre proprietario e fondatore dell’azienda Supergest, che sviluppa format di ospitalità e ristorazione italiana e non».
Cernecca si è trasferito in Inghilterra 15 anni fa: duro lavoro ma anche gratificazioni. «L'unico grande merito che ho avuto è di essere riuscito a trovare le persone giuste al momento giusto, affiancato alla fortuna di lavorare con professionisti di livello, di poter imparare da loro e di riproporre temi in nuove chiavi di lettura. Mettermi in proprio come consulente della ristorazione nel Regno Unito all'inizio è stato un salto nel buio ma al contempo la scelta giusta. Mettendo a disposizione la propria esperienza con perseveranza, passione e impegno i risultati poi arrivano e le soddisfazioni sono immense. Tra i nostri clienti di Vini Italiani - aggiunge Cernecca - e anche in ristoranti e locali ci sono sempre italiani di spicco e personaggi di fama. Niente nomi da parte nostra però – precisa - il legame tra la celebrity e il professionista del vino deve rispettare la privacy, per loro sempre più rara e preziosa».
Il trasferimento in Inghilterra? «È stata una scelta d’impulso - dice ancora Cernecca - Londra per me era un sogno. Il piano era di restare per qualche mese», poi è andata diversamente. E un progetto ambizioso è già in fase di realizzazione: «Vini Italiani sta per lanciare il suo nuovo sito e.commerce, per iniziare un'importante collaborazione online e per inaugurare lo spazio wine bar, dopo un cambio di licenza che autorizza la mescita in negozio, accompagnata dai migliori salumi e formaggi e con la disponibilità della più grossa selezione di vino italiano in tutto il Regno Unito. L'obiettivo è diventare una sorta di ambasciata del vino italiano: sicuramente - conclude Cernecca - non ci sediamo sugli allori».
Micol Brusaferro
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