Tirocinio all’Isig degli studenti dello Slataper

Gli studenti dello Slataper diventano ricercatori dell'Isig. Grazie al protocollo d’intesa siglato tra il polo liceale e l’Istituto di sociologia internazionale di Gorizia, nel 2015 la classe quinta...
Bumbaca Gorizia 22.12.2014 Conf.Stampa scuola Cossar Isig Cingolani Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 22.12.2014 Conf.Stampa scuola Cossar Isig Cingolani Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Gli studenti dello Slataper diventano ricercatori dell'Isig. Grazie al protocollo d’intesa siglato tra il polo liceale e l’Istituto di sociologia internazionale di Gorizia, nel 2015 la classe quinta ad indirizzo economico-sociale frequenterà un tirocinio formativo dentro e fuori le aule. Come spiegato dalle parti nel corso della presentazione di ieri organizzata nell’aula magna di via Diaz, i 21 studenti dell’ultimo anno parteciperanno alle attività di rilevazione e di analisi dei dati che l’Isig raccoglierà in una decina di scuole medie dell’Isontino. A una prima fase teorica in classe, ne seguirà una tecnico-pratica lontano dallo Slataper. L’obiettivo del tirocinio è duplice. Da un lato si propone di rendere tangibili le nozioni acquisite dai ragazzi durante il normale percorso scolastico, dall’altra vuole far capire ai maturandi cosa significa fare ricerca in un team di professionisti. Sullo sfondo rimane poi la volontà di creare una filiera della ricerca con le università presenti in città. «Il liceo – ha detto il direttore Daniele Del Bianco – non è un istituto professionale, ma questo non significa che non si possano acquisire delle professionalità». Il protocollo d’intesa permetterà inoltre di ampliare il progetto internazionale “Aflatoun” già sviluppato lo scorso anno con una ricerca tra i bambini delle elementari. Come sottolineato dal vice-direttore dell’Isig Chiara Bianchizza lo scopo ultimo è «capire il livello di consapevolezza su temi economico-sociali nelle scuole medie». «Nella riforma scolastica la vera novità è il liceo con indirizzo economico: è un indirizzo di studi particolare che cerchiamo di potenziare con questa collaborazione e con il curriculum», ha aggiunto il professor Silvano Colugnatti. Il progetto pilota anticipa di fatto la convenzione con la Provincia di Gorizia a favore di tutti gli istituti superiori dell’Isontino. Un plauso è dunque arrivato dall’assessore provinciale Ilaria Cecot: «La sociologia ci dà la possibilità di leggere la società nella sua complessità, quindi l’idea del tirocinio è ottima». Parole positive sono arrivate anche dal vicesindaco Roberto Sartori: «Questo lavoro servirà ai ragazzi anche dopo la scuola». (s.b.)

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