Tommasini si schiera e punta sulla Tomasinsig

GRADISCA. «Questa è la mia lista e Linda Tomasinsig è la nostra candidata». Chi si aspettava che il sindaco uscente di Gradisca, Franco Tommasini non prendesse posizione in merito alla corsa per la sua successione a palazzo Torriani rimarrà deluso.
A sorpresa o meno, il primo cittadino ha di fatto dichiarato il suo personale endorsement nei confronti della Tomasinsig, suo assessore uscente al welfare. Lo ha fatto, in presenza della stessa candidata, in un locale di borgo Basiol, nel corso della presentazione della lista civica “Obbiettivo Gradisca-Con Linda”, che fa parte della coalizione di centrosinistra. Che è a tutti gli effetti, a detta dei presenti, la prosecuzione di “Rinnovare Gradisca”, la civica che per 10 anni ha sostenuto la giunta Tommasini, risultando anche decisiva nelle due affermazioni elettorali del 2004 e del 2009. Ieri l'attuale sindaco ha meglio argomentato la sua dichiarazione. «Sono il sindaco di tutti i gradiscani e pertanto sarò alla presentazione di tutte le compagini politiche che vorranno invitarmi ai loro incontri – ha affermato -. Vero è che, con due consiglieri comunali che si ripresentano, Obbiettivo Gradisca prosegue l'esperienza della lista che mi ha sostenuto, e mi pare naturale sentirmi a essa vicino. Così come mi pare naturale che Linda Tomasinsig rappresenti la continuità con l'attuale amministrazione. Pertanto, egoisticamente, credo che se fosse lei a vincere le elezioni si tratterebbe indirettamente anche di un attestato di stima al mio operato di questi anni. Ciò detto – scandisce – sia chiaro che il sottoscritto non farà campagna elettorale per nessuno».
A presentare Obbiettivo Gradisca sono stati il capogruppo di maggioranza e consigliere Francesco Sciapeconi (l'altro attualmente in carica è Fabrizio Seri) e il presidente della Consulta comunale borghi e periferie, Bruno Usopiazza. Presenti, come detto, il sindaco uscente e la candidata del centrosinistra. «Abbiamo deciso di continuare il percorso iniziato a suo tempo a sostegno di Tommasini – ha spiegato Sciapeconi -, seppure con nome e simbolo diversi. Poco importa perchè a fare la forza di un progetto sono le persone. Ringraziamo Tommasini e le sue giunte per il lavoro di questi 10 anni, che riteniamo possa essere proseguito. Contiamo su due consiglieri comunali e altre persone che hanno ritenuto di poter dare ancora un contributo importante, e abbiamo coinvolto persone nuove. In quest'ottica di una continuità, sostenere Linda Tomasinsig ci è sembrata una decisione logica e scontata. Seppure giovane, Linda ha alle spalle un percorso, è stata prima consigliere ed ora assessore e sa come funziona la complessa macchina amministrativa».
Quindi una frecciata ad altri schieramenti: «Noi siamo autenticamente civici – ha messo in chiaro Sciapeconi -. Altri non si sono presi la responsabilità politica di presentarsi ai cittadini con i propri simboli. Ma il civismo è un' altra cosa, e certo non è nascondersi. Condividiamo il programma di Linda e contiamo di contribuirvi: nuova centralità ai borghi, politiche per i giovani, uno sviluppo sostenibile e rispettoso del territorio».
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