Tomorr, l’albanese diventato imprenditore

CERVIGNANO . La novità dei “Corima Awards 2018” è il “Premio pace e non violenza. Human Rights”, che sarà assegnato alla Cervignano multietnica. Il premio sarà consegnato all’imprenditore edile Tomorr Qoshja, conosciuto nella cittadina come Thomas, originario dell’Albania ma residente a Cervignano da oltre 10 anni. «Thomas, la cui azienda, che conta una quindicina di dipendenti, è leader nella Bassa per la posa in opera di impalcature edili – racconta Luca Negro – è riuscito ad integrarsi nel migliore dei modi e a costruire un futuro per se stesso e per la sua famiglia. Non senza sacrificio e difficoltà, Thomas si è ritagliato il suo spazio. Ha ricevuto la cittadinanza italiana ed è stimato da tutti». Riceveranno il premio anche Addy Abdul Wahab, quarantenne iracheno, custode del palazzetto dello sport cervignanese, tre suore keniote, una donna marocchina che lavora in una grossa azienda cervignanese, un lavoratore agricolo keniota, tre imprenditori (un serbo, un curdo e un lettone) una mediatrice culturale serba e un allenatore dei Tigers. (e.m.)
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