Tonzar: «Paradossale e incredibile la difesa del cemento»
GRADO. Con una nota a firma di Michele Tonzar, il circolo di Monfalcone di Legambiente definisce «incredibile e paradossale» l'intervento dei Verdi in difesa delle cementificazioni a Grado e in specifico della Zamparini City. «Una ricomparsa sulla scena, quella dei Verdi - afferma Legambiente -, scomposta e degna di miglior causa, visto che, dopo anni di assenza su qualsiasi tema che riguardasse l'ambiente, il risveglio avviene per difendere un progetto di cementificazione del suolo e, insieme, per attaccare Legambiente, uno dei pochi soggetti rimasti a contrastare l'assalto al territorio e a cercare di mantenere l'attenzione sulle tematiche ambientali».
«Una tristezza infinita - aggiunge Legambiente -; questi sedicenti Verdi prendono a calci la storia dell'ambientalismo scientifico e non integralista, che negli anni '80 e '90 del secolo scorso ha avuto grandi uomini e ora, scomparsi dalla scena politica, resuscitano per dare man forte ai palazzinari e gettare fango su Legambiente». «Manca il senso del ridicolo sostituito, evidentemente, da una buona dose di malafede».
La dura nota di Legambiente si conclude con un suggerimento a Claut (il portavoce regionale della Federazione dei Verdi) di stare zitto e di dedicare altrettanta energia nell'affrontare gli infiniti problemi ambientali che ci sono in Friuli Venezia-Giulia.
(an.bo.)
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