Torna in piazza l’Azalea della Ricerca dell’Airc

Si rinnova anche a Trieste domenica prossima, 14 maggio, in occasione della Festa della mamma, l’appuntamento con l’Azalea della Ricerca dell’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro. Coinvolte 3.600 piazze in tutta Italia, di cui 60 in Friuli Venezia Giulia, cinque delle quali proprio a Trieste, città di una delle testimonial nazionali dell’evento, ovvero l’ex fiorettista Margherita Granbassi.
Distribuito dai 20mila volontari italiani dell’Associazione a fronte di una donazione di 15 euro, questo fiore colorato, in più di trent’anni di storia, è diventato in effetti un prezioso alleato per la salute delle donne, consentendo di portare nuovi fondi ai migliori ricercatori italiani impegnati a rendere i tumori femminili sempre più curabili.
Nel 2016 in Italia - si legge in un comunicato di avvicinamento alla domenica dedicata appunto all’Azalea della Ricerca - oltre 65mila donne sono state colpite da un tumore al seno o agli organi riproduttivi. Il cancro al seno è il più frequente, con circa 50mila nuove diagnosi, ma è anche la patologia per la quale la ricerca ha ottenuto risultati importanti in termini di sopravvivenza, ma non bisogna abbassare la guardia tanto più se si considera l’aumento dell’incidenza nella fascia di età 30-40 anni: sono infatti circa tremila le giovani donne ogni anno sottoposte a protocolli di cura per questa malattia.
Eccellenze scientifiche della ricerca sul cancro sono presenti proprio in Friuli Venezia Giulia, regione nella quale l’Airc ha finanziato nel solo 2017 - anche grazie all’Azalea - ben 22 progetti di ricerca con un investimento di oltre due milioni di euro. In particolare vanno segnalati i lavori di Barbara Belletti del Cro di Aviano che sta studiando un nuovo composto che “spegne” una proteina coinvolta nelle recidive per il tumore al seno e anche quello del professor Giannino Del Sal dell’Università di Trieste che ha da poco pubblicato i risultati di un suo lavoro sulla scoperta di un insospettabile legame tra glucocorticoidi e cancro al seno.
Al fianco dell’Airc ci sono come sempre numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, della tv, del cinema e dello sport. Tra le ambasciatrici, oltre a Margherita Granbassi, la campionessa di sci Sofia Goggia, Loretta Goggi e la cantante Rita Forte che diversi anni fa ha superato un tumore al seno e può testimoniare con la sua storia i progressi della ricerca.
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