Torna la magia del circo con lo spettacolo di Nando Orfei

Debutta stasera il circo di Nando Orfei, con uno spettacolo unico in programma alle 21.15. Nei prossimi giorni, sino al 21 luglio, andranno invece in scena due spettacoli, rispettivamente alle 18 e...

Debutta stasera il circo di Nando Orfei, con uno spettacolo unico in programma alle 21.15. Nei prossimi giorni, sino al 21 luglio, andranno invece in scena due spettacoli, rispettivamente alle 18 e alle 21.15.

L’area dove è issato il tendone del circo è sempre quella della Sacca dei Moreri cioè lungo viale Martiri della libertà, angolo viale del Turismo, a ridosso dell’ottavo ingresso della spiaggia.

A distanza di sei anni da quando puntualmente ogni estate andavano in scena spettacoli circensi, questa è la seconda volta in due anni che Nando Orfei ritorna a Grado. Due stagioni fa la presenza del circo di Nando Orfei era stata gratificata anche con serate da tutto esaurito, tanta era, evidentemente, la voglia di assistere a spettacoli di questo genere.

E sicuramente lo sarà anche quest’anno poiché il circo si presenza con uno spettacolo nuovo, anche con la presenza di tigli e leoni bianchi, con il loro domatore, un inglese del quale Nando Orfei parla un gran bene. Alla pari peraltro di un incredibile giocoliere italo-spagnolo («è veramente – dice – di prima categoria») e di una ragazza di Budapest che propone uno spettacolare numero aereo.

Quest’anno, dunque, ci sono anche gli animali che due anni or sono non c’erano: «Ogni anno – afferma Nando Orfei – è necessario proporre qualcosa di nuovo e ciò che offriamo questa volta è veramente di alto livello».

Lo slogan per questo spettacolo è “Orfei… il Sogno di un Bambino”, per dire che, come ha dichiarato il grande circense riportando una frase del suo amico Federico Fellini, «il circo è un cerchio magico, un modo di viaggiare attraverso la nostra vita».

Nando Orfei sarà difficilmente presente in questi giorni a Grado (spera di riuscire a intervenire almeno per gli ultimi appuntamenti) in quanto costretto a casa per curare alcuni problemi ai piedi. «Mi spiacerebbe mancare», ha detto ricordando che due stagioni fa era anche stato sentito e intervistato come esperto per il caso della presenza del puma a Fossalon, poi mai confermata.

(an.bo.)

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