Torna l’incubo dei “topi d’auto” a Sistiana

SISTIANA Nuova raffica di furti ai danni di vetture in sosta a Borgo san Mauro. È accaduto l’altra notte nell’oramai tristemente famoso parcheggio situato lungo la Provinciale 1, fra Sistiana e Aurisina Cave, a poche decine di metri dalla rotatoria delle Tre noci, più volte teatro in passato di episodi simili. I malviventi hanno infatti preso di mira alcune vetture posteggiate, rompendo i vetri laterali o in alternativa il lunotto posteriore, per impossessarsi di quanto contenuto nell’abitacolo. Dalle prime verifiche sembra che il bottino sia stato ben magro, perché i proprietari delle automobili avevano lasciato all’interno solo qualche spicciolo e oggetti di scarso valore. Rimane però diffusa, fra i residenti della zona, la sensazione di pericolo, anche perché molti punti sono scarsamente illuminati. Il parcheggio sul quale insiste il negozio di prodotti edili Tac sas in particolare, essendo di proprietà privata, non rientra nelle competenze del Comune.
Molti residenti però chiedono che l’amministrazione si attivi per cercare un accordo con i titolari, per risolvere il problema e ridare tranquillità alla popolazione. Il capitano dei Carabinieri Cristian Giavedoni, comandante della Stazione di Aurisina, che si sta occupando delle indagini, rinnova l’appello a tutti i residenti a segnalare alle forze dell’ordine le situazioni sospette e a non limitarsi al tam tam sui social.
Nel territorio di Duino Aurisina i furti ai danni delle automobili o delle case isolate rappresentano un fenomeno purtroppo non nuovo e ad essi vanno aggiunti quelli di motori marini, che si verificano in baia a Sistiana e nelle sedi delle numerose società nautiche.
Del resto, Duino Aurisina è un comune che si estende lungo il confine con la Slovenia, perciò è facile ipotizzare che portare la refurtiva all’estero e rivenderla sia affare di pochi minuti.—
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