Torna lo screening al seno per 600 ronchesi

Saranno interessate ben 600 donne, tra i 50 ed i 69 anni, che saranno convocate con una lettera firmata dal responsabile del competente settore dell’Azienda sanitaria. Vi potranno accedere tutte le donne che hanno già ricevuto alla propria residenza la lettera di invito da parte dell’Azienda sanitaria, senza preventiva prenotazione, ma anche tutte le altre donne che, pur non avendo ricevuto la lettera hanno comunque diritto allo screening, ovvero sono residenti in regione, hanno tra 50-69 anni compiuti, non hanno eseguito una mammografia nei due anni precedenti. In questo caso è sufficiente che le donne chiamino preventivamente il numero 0481592875. La prestazione è gratuita e lo sono anche tutti gli accertamenti ulteriori, sino alla conclusione dell’iter diagnostico.

«Questo è il secondo appuntamento annuale – dice l’assessore alle Politiche sociali, Giovanna Baldo – visto che già in primavera la Corradini ha messo a disposizione il proprio giardino per la medesima finalità. Si tratta di un’iniziativa importante che segue il termine del mese della prevenzione del tumore al seno e che, quest’anno, ha visto svilupparsi una serie di appuntamenti proposti in città grazie al grande lavoro svolto dalla Lilt e che hanno raccolto grande interesse tra tutti i ronchesi. Su questa strada si prosegue per ribadire sempre di più l’importanza della prevenzione».

Per qualunque informazione le donne interessate si possono rivolgere anche alla residenza Corradini, al numero 0481474577. In municipio, in piazza Unità d’Italia, nella residenza protetta per anziani di via D’Annunzio e sul sito internet del Comune sono a disposizione gli opuscoli informativi sull’iniziativa. Già negli scorsi anni la presenza a Ronchi dei Legionari dell’unità mobile ha fatto numeri altissimi di adesione.