Tra le 25 città più belle al mondo per Travel+Leisure c’è pure Trieste

la classifica

Trieste inserita tra le 25 città più belle del mondo. A selezionare la rosa è il popolare sito Travel+Leisure, nella sezione dedicata ai viaggi. Tra le italiane ci sono anche Firenze e Roma.

L’articolo, nelle prime righe, spiega agli utenti com’è stata stilata la classifica. «Ogni anno - si legge - per il nostro sondaggio World’s Best Awards, T+L chiede ai lettori di valutare le esperienze di viaggio in tutto il mondo, per condividere le loro opinioni sulle migliori città, isole, navi da crociera, spa, compagnie aeree e altro ancora. I lettori hanno valutato le città in base a luoghi visti e ad alcuni punti di riferimento: cultura, cucina, cordialità, shopping e valore complessivo».

Al primo posto si piazza San Miguel de Allende, in Messico; tra le italiane Firenze è sesta, Roma 14esima, Trieste 21esima.

La lista punta a promuovere mete da visitare nei diversi continenti, destinazioni che gli stessi vacanzieri e utenti del sito hanno toccato e che vogliono suggerire quindi ad altri viaggiatori. La foto scelta per Trieste è una veduta di piazza Unità d’Italia, e l’articolo completo è online su www.travelandleisure.com/worlds-best/cities.

E la città è in evidenza negli ultimi giorni anche sul sito L’Officiel, con un ampio approfondimento, in un articolo intitolato “Un weekend a Trieste: scoprila, e raddoppia”, definita «Limite, crocevia, margine, confine... paradosso e contraddizione: carioca e mitteleuropea. Trieste, una città che si specchia nel mare e rivela l’identità dei suoi visitatori». Anche qui la foto in evidenza e quella di piazza Unità. Tra le righe si parla del Caffè degli Specchi, della Barcolana, dei Topolini, del Savoia Excelsior Palace, ma anche della Vitovska e del Terrano, della zona di Cavana, del castello di Miramare, del Carso e di alcuni ristoranti dove gustare piatti del territorio.

Vengono indicati in particolare l’Antica Ghiacceretta, Bajta Salez e la cantina Kante. Entrambi i pezzi web sono stati pubblicati l’8 settembre. —



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