Traffico in tilt per il cantiere di via Roma

Automobili in coda per lunghi, lunghissimi minuti. Circolazione al rallentatore nelle vie del Borgo Teresiano e anche oltre, sino a via Commerciale, con file che hanno superato pure l’incrocio con via Marziale. Disagi per molti automobilisti, insomma, specie nella prima metà della mattinata. Come mai tutti questi problemi al traffico, ieri? Principalmente le difficoltà sono state innescate dal cantiere aperto in via Roma, nel tratto da via Ghega a via Milano, per il rifacimento del manto stradale. Un’operazione avviata mercoledì e conclusa proprio ieri, con un giorno d’anticipo rispetto alle previsioni, consentendo così la riapertura al passaggio dei mezzi con la riattivazione della svolta da via Ghega.

Attenzione, però, perché archiviata la prima fase, da oggi stesso inizierà il secondo capitolo dell’intervento di risanamento stradale su via Roma, lungo il tratto da via Milano a via Valdirivo. Porzione che, dunque, verrà chiusa al transito nel corso della mattinata, una volta trascorsa l’ora di punta con il picco del quotidiano flusso di traffico. Fino al completamento dei lavori, il transito nella parte di via Roma fra le vie Milano e Valdirivo sarà consentito solo ai mezzi del trasporto pubblico. Normalmente percorribili invece gli spazi di via Roma tra via Ghega e via Milano e fra via Valdirivo e corso Italia. Durante il weekend sarà aperta al traffico l’intera via: la ripavimentazione infatti verrà ultimata con il pezzo finale della seconda fase, da via Valdirivo a via Rossini, da lunedì in poi. La rapidità del cantiere dipenderà ovviamente anche dal meteo.

E a proposito di condizioni meteorologiche, in base alle previsioni dell’Osmer Fvg per oggi e domani, il Comune ha confermato nella giornata di ieri la scadenza dell’ordinanza del sindaco Roberto Cosolini relativa alle limitazioni alla circolazione dei veicoli nel centro cittadino a causa della concentrazione di polveri sottili nell’aria oltre il limite di legge. I 27 controlli effettuati ieri dalla Polizia locale con quattro pattuglie hanno portato a due sanzioni da 164 euro l’una.

Per oggi è annunciato l’arrivo di Libeccio moderato, specie dal pomeriggio, il che «dovrebbe dissolvere le foschie rimescolando l’aria» sancisce l’Osmer. Domani, poi, è prevista Bora forte, con temporali e un deciso abbassamento della temperatura. Stop all’ordinanza dopo sei giorni, dunque. «Si prospetta - fa il punto l’assessore comunale all’Ambiente Umberto Laureni - un totale cambiamento del clima nella giornata di sabato, con Bora molto forte, preceduto domani (oggi, ndr) da una minima variazione della situazione. Abbiamo allora optato per sospendere le disposizioni sperando che si realizzi un miglioramento della concentrazione di Pm10, definitivo da sabato. Nei giorni scorsi i dati sono rimasti sempre attorno al valore di 50-60 microgrammi per metro cubo, quindi è stato giusto chiudere».