Tram, prove di arrivo in piazza Oberdan

Alla fine l'operazione tram si è conclusa con successo, anche se la rimozione di tutte le vetture in sosta abusiva lungo la tratta di binario in via Martiri della Libertà è risultata una missione quasi eroica. Il primo tram a scendere nel centro città, dopo quasi due anni di sosta forzata, è giunto verso le 13.30. Ma non si è stata una corsa completa da Opicina verso Trieste: si è mossa solo la vettura che da lunedì scorso stazionava in piazza Casali come contrappeso della tratta a funicolare. Un giro di prova obbligatorio per verificare lo stato del binario, ma soprattutto per ricordare ai numerosi automobilisti distratti che quel tratto di pubblica via non è un parcheggio ma un'area destinata al transito tranviario, in sede riservata, con tanto di delineatore di corsia, affinché la circolazione del mezzo pubblico possa avvenire in modo veloce.

Nonostante gli avvisi collocati da Trieste Trasporti sui parabrezza dei mezzi parcheggiati in divieto di sosta, più di qualche auto è stata rimossa dai carri attrezzi fatti intervenire dai vigili urbani. Una soluzione estrema ma necessaria. Il primo tram è giunto in piazza Oberdan a metà giornata, alle 13.30 appunto, proprio perché la strada risultava ostruita fino a pochi minuti prima. Una corsa breve, tanto per farsi vedere, ammirare ed apprezzare e poi di nuovo verso piazza Casali per riappoggiarsi sul carro-scudo. Numerosi i curiosi, gli appassionati e i passanti che passando in quel momento per via Carducci hanno voluto fermarsi per immortalare con qualche scatto l'arrivo del tram.

Nella parte alta della tranvia invece, fra Vetta Scorcola e il capolinea di Opicina, si sono avvicendate più vetture tranviarie: si è trattato anche in questi casi di corse di prova per effettuare le verifiche di servizio e collaudare il corretto funzionamento dell'impianto semaforico sugli attarversamenti di via Commerciale, nella zona della chiesetta, a seguito del rifacimento del binario. Corse destinate a ripetersi anche nei prossimi giorni, prima della riapertura preventivata per il mese prossimo.

Qualcuno avrà pensato che il tram ha ripreso a funzionare, ma si dovrà invece attendere la metà di luglio: in uno dei prossimi weekend verrà rifatto il lato nord (lato Opicina) del binario del quadrivio, intervento indispensabile per la ripresa del servzio tranviario. Poi non mancherà che attendere che Comune e Trieste Trasporti comunichino la data ufficiale dell’inaugurazione.

Andrea Di Matteo