Triathlon, 500 atleti e 3mila spettatori

Lo sloveno David Plese e la triestina (tesserata con le Fiamme Oro) Daniela Chmet sono i vincitori della 15a edizione del Triathlon olimpico “Isola del sole”. Una gara spettacolare che può essere classificata come quella dei record: almeno tremila persone ad assistere al passaggio dei 527 atleti, e tempi da record fatti registrare dai primi classificati.

La provinciale Grado-Monfalcone, poi, è stata riaperta già alle 15.30, anziché alle 17. Una chiusura della quale tanti automobilisti, nonostante il battage informativo, non erano a conoscenza, tanto che giunti a Fossalon sono stati costretti a tornare indietro. Oltre agli uomini dell’organizzazione, il Csa Gorizia Triathlon, a sovraintendere alle problematiche legate al traffico e all’assistenza sono stati impegnati carabinieri, polizia municipale, i volontari della protezione civile e quelli dell’Ausonia.

Durante i 40 chilometri di ciclismo, da segnalare anche un paio di cadute (un corridore ha preso un colpo alla testa e, per precauzione, è stato trasportato all’ospedale di Monfalcone) e una foratura subìta dal vincitore dell’edizione 2012, Massimo Cigana, già gregario di Pantani, che pur un po’ in ritardo dopo la gara di nuoto, avrebbe sicuramente recuperato nella frazione di ciclismo.

Primo al traguardo, come detto, il professionista sloveno Plese proveniente Velenje, centro che ospita annualmente competizioni internazionali di atletica. Plese ha battuto il record della gara chiudendo in un’ora 49 minuti e 44 secondi (per percorrere 1.500 metri di nuoto, 40 chilometri in bicicletta e 10 chilometri di corsa, senza sosta alcuna). Al secondo posto il forte italo-argentino Daniel Fontana (nel 2004 ha partecipato alle Olimpiadi di Atene, nel 2008 a quelle di Pechino) in 1 ora 50’56”, e terzo classificato Andrea Pederzoli del Cus Trento (1 ora 51’50”). Primo dei regionali, e decimo al traguardo, Raffaele Piccinonno di Pordenone.

Il friulano Cristiano Sgrazzutti si è classificato 26° mentre il goriziano Roberto Baracani ha tagliato il traguardo in 27a posizione. Il premio per la società con il maggior numero di triatleti (ben 33) è andato al Cus Udine.

Altri record anche in campo femminile. Quello della vincitrice, la triestina Daniela Chmet che ha chiuso in 2 ore 4’05”, oltre 15 minuti in meno del 2012, edizione vinta dalla stessa atleta. C’è stata lotta fino alla fine con la compagna di società, Margie Santimaria. La triestina è andata meglio nel nuoto e nella corsa, la Santimaria nel ciclismo. Alla fine 54 secondi hanno diviso le due atlete. Terzo posto per la riminese Giorgia Priarone.

Come detto la partecipazione è stata molto alta: ben 527 atleti di 91 società. Italiani da tutto il Nord, oltre che da Toscana e Sicilia, mentre gli atleti stranieri sono giunti da Austria, Germania, Slovenia, Croazia, Ungheria, Francia e Stati Uniti. Di questi, 250, oltre agli accompagnatori, hanno soggiornato a Grado per alcune notti.