Trieste, anziana rapinata e malmenata in casa a Barcola

TRIESTE Un’altra rapina in casa. L’ennesima. Stavolta l’episodio si è verificato in via Moncolano, a Barcola. La vittima è un’ultra ottantenne, ricoverata a Cattinara. È ancora scossa e, se a ciò si aggiunge l’età avanzata, fa difficoltà a ricostruire con esattezza l’accaduto. E a ricordare le facce di chi l’ha aggredita. Stando a quanto è stato possibile apprendere, i malviventi erano in due. Sembra giovani. Hanno suonato e l’anziana ha aperto. Si fidava.

Prima di fare irruzione, i due avrebbero rivolto qualche parola alla donna. Poi l’hanno spintonata. L’ottantenne è caduta a terra. Nessuno avrebbe sentito né visto alcunché. Dopo essere entrati, la coppia di furfanti si è infilata nell’alloggio per rubare. Non si sa cosa è sparito. Forse qualche gioiello e soldi. I due poi sono fuggiti senza lasciare tracce. Quando sono arrivati i soccorritori, forse allertati dalla stessa vittima o dai parenti, l’ottantenne era choccata. L’ambulanza ha portato l’anziana in Pronto soccorso a Cattinara. Le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero preoccupanti. Le indagini della polizia sono in corso. Purtroppo non ci sono telecamere nell’edificio. Ma non si esclude che il passaggio dei due sia stato ripreso da altri sistemi di video sorveglianza installati nei pressi delle altre case attorno.

Non è affatto la prima volta che il rione finisce nel mirino dei rapinatori. Un mese fa i ladri sono entrati nella casa di Mitja Gialuz. Hhanno fatto irruzione mentre il presidente della Società velica Barcola Grignano si trovava in vacanza in Sicilia assieme alla compagna Debora Serracchiani. Non hanno portato via praticamente nulla, solo qualche spicciolo.

Quest’estate, oltre alle ville del Carso, il colpo più eclatante è avvenuto a San Luigi ai danni di un’ottantanovenne invalida. I due criminali avevano agito con la complicità della badante dell’anziana.

Il questore Isabella Fusiello esorta i cittadini, soprattutto le persone più fragili come gli anziani, a non fidarsi di nessuno: «Non aprite mai la porta». —