Trieste nel circuito turistico Eden per over 55

TRIESTE Mentre ci sono sempre meno soldi in tasca per programmare vacanze lunghe, e molte zone dell’Europa e del mondo vengono percepite come “pericolose” dopo i tragici attentati che hanno sconvolto le grandi capitali ma non solo, il luogo “piccolo”, “sostenibile”, coi suoi preziosi segreti ancora intatti, riacquista in pieno il proprio fascino.
Anche grazie a un programma europeo denominato Eden, che dal 2007 mette in gara località con tutti i meriti per diventare meta di turismo “slow”, ma poco conosciute e ancora lontane dall’avere grandi flussi, Trieste entra in questo circuito alleandosi ai partner di Eden55plusNv, un programma cofinanziato dall’Unione europea che ha come slogan “Rallenta e senti il gusto della vita nelle destinazioni Eden”. A cogliere l’occasione è l’Università delle Liberetà Auser (trieste.auser.fwg, con sede in via San Francesco, 2) che in collaborazione con il consorzio Euplan Geie di Trieste, specializzato in europrogrammazione e messa in rete di aziende comunitarie, si è associato a partner di Slovenia, Croazia e Austria, dove già esistono “località Eden”, ossia vincitrici dei vari bandi. Luoghi tutti da scoprire.
Il progetto è riservato a un turismo per donne e coppie di persone che hanno superato i 55 anni. Verranno organizzati dei “viaggi di studio” dedicati alle piccole e medie imprese turistiche, in modo da sperimentare concretamente se le località già vincitrici del marchio Eden sono davvero ciò che promettono. I protagonisti faranno insomma da controllori: testeranno i pacchetti turistici ideati nel corso del progetto da queste località, verificheranno la loro aderenza alle aspettative e alle esigenze degli ultracinquantacinquenni, che sono il target specifico di questo “ramo” del progetto europeo attivo fino al luglio del prossimo anno.
Il senso dell’operazione specifica sta anche nel promuovere il turismo transfrontaliero, «cosa che è nella tradizione di Trieste - sottolinea Domenico Romeo, presidente dell’Università delle Liberetà Auser - e rappresenta il motivo per cui abbiamo aderito a questa bella iniziativa».
Ma sotto c’è anche l’intento, di natura più economica, di favorire il turismo di bassa e media stagione, problema che anche Trieste sente fortemente ma non ha ancora risolto, e di “internazionalizzare” l’attività delle imprese turistiche, facendo base sulle località-gioiello che annualmente hanno vinto la qualifica Eden per ottimi livelli di sostenibilità sociale, culturale e ambientale, ma anche per la qualità delle cucina regionale e per il loro grado di innovazione.
Sono vari i partner del progetto (sloveni, croati e austriaci appunto), e varie le destinazioni da “testare” dopo aver accettato di prenotare l'offerta: Sterisches Vulkanland (Austria), Idrija, Solcavska, Kolpa River (Slovenia) e Sjeverni Velebit (Croazia).
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