Trieste, sfida dei redditi in Municipio: Kraus il più ricco con 251.221 euro

L’assessore allo Sport conferma il suo primato. Lo tallona il collega al Bilancio, Cosolini si ferma a 77mila euro
Il Municipio di Trieste
Il Municipio di Trieste

TRIESTE Edi Kraus sta al Comune come Vittorio Zollia sta alla Provincia. È infatti ancora dell’assessore allo Sviluppo ed attività economiche e allo Sport il reddito complessivo più alto fra i componenti della giunta municipale e gli eletti del Consiglio di palazzo Cheba. Tutto, insomma, come negli anni scorsi per quanto concerne il “primato” in questa classifica virtuale, proprio come accade a palazzo Galatti con l’assessore provinciale Zollia.

Edi Kraus
Edi Kraus

La conferma Le dichiarazioni dei redditi 2015 - relative al periodo d’imposta 2014 - di amministratori ed eletti in Comune, complete della certificazione sullo stato patrimoniale, sono pubblicate online sulla Rete civica (www.retecivica.trieste.it), nella sezione “amministrazione trasparente”: si trova tutto cliccando in primis il link “organizzazione” attraverso cui la navigazione può continuare sino alle tabelle riassuntive.

C’è quindi Kraus saldamente in vetta: il suo totale lordo, che include dunque redditi da fabbricati e terreni, da capitale, di lavoro, d’impresa e anche i redditi diversi, nello scorso anno è stato pari a 251.221 euro, con un progresso rispetto al 2013 di 4.435 euro. L’assessore chiamato dal sindaco Cosolini nell’esecutivo il 28 marzo di due anni fa, manager in ambito internazionale e amministratore di una nota agenzia di viaggi cittadina, è anche comproprietario di quattro terreni, due a Trieste e altrettanti a Duino Aurisina, oltre che di tre fabbricati, dei quali uno è un posto auto.

I redditi della giunta comunale
I redditi della giunta comunale

Va specificato infine che Kraus ha scelto sin dall’ingresso in giunta di devolvere in beneficenza, per intero, la propria indennità mensile da assessore (sono 3.031 euro lordi che moltiplicati per dodici definiscono gli annuali 36.372): ogni mese, il 100% della cifra viene indirizzato per metà ai Frati di Montuzza e per l’altro 50% all’associazione Sklad Mitja Cuk, che si occupa di assicurare sostegno continuo o temporaneo a bambini e giovani che ne necessitano a causa di situazioni di disagio in cui si trovano.

L’esecutivo Alle spalle di Kraus, un collega di giunta: l’assessore alle Risorse economiche e finanziarie e al Bilancio, Matteo Montesano, di professione commercialista e revisore legale. Nel 2014 il suo reddito complessivo è arrivato a 179.722 euro, oltre settemila in più dell’anno prima quando aveva fatto il suo ingresso nella squadra di Cosolini il 14 febbraio.

Matteo Montesano
Matteo Montesano

Decisamente distanziati gli altri effettivi della giunta, a cominciare dall’ex sindacalista Cgil Roberto Treu, delegato al Personale, con i suoi 82mila euro, e continuando con Umberto Laureni (Ambiente), ingegnere chimico dal lungo passato nell’Azienda sanitaria triestina, a quasi 82mila euro, e con la responsabile del welfare Laura Famulari a 80mila abbondanti con un notevole balzo in avanti (+19mila) nel confronto con il 2013, determinato in campo lavorativo extra-comunale dal primo anno intero come dirigente di secondo livello negli uffici giudiziari (qualifica per cui nel 2013 aveva vinto il concorso).

Cosolini si attesta a 77mila euro, dei quali 75.780 rappresentano l’indennità annuale lorda da sindaco: dall’immediato post elezione di fine maggio 2011, il primo cittadino si è messo in aspettativa dall’incarico di vertice in Arteda srl, società di servizi che opera per Cna, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa. A chiudere con 36.372 euro il gruppo di assessori è la segretaria regionale dem Antonella Grim, titolare della delega a Educazione, scuola, università e ricerca.

I redditi 2014 del consiglio comunale
I redditi 2014 del consiglio comunale

Il Consiglio Il passato da parlamentare pesa sui “conti” di Roberto Antonione: il dentista berlusconiano pentito e oggi portacolori in aula, sempre all’opposizione, del gruppo Trieste popolare (con Paolo Rovis) ingloba sì il vitalizio “romano” nei suoi 117.854 euro del 2014, ma ciò non è sufficiente per fare di lui il consigliere comunale dal reddito complessivo più corposo.

È superato infatti da Tiziana Cimolino, che siede in maggioranza fra i banchi del Pd, medico di famiglia che ha chiuso l’anno in questione con 139.015 euro. Oltre il tetto dei 100mila euro, poi, il probabile recordman per numero di cambi di casacca politica all’attivo, cioè Roberto De Gioia a 112.063, e l’ex dirigente della sanità Mario Reali a 110.397, che in corso d’opera ha lasciato Sel per aderire alla novità Trieste Adesso assieme all’ex Idv Cesare Cetin.

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