Trieste, tentata rapina sul bus 6: passeggero aggredito, un arresto e due denunce

Un cinquantenne reagisce al furto del cellulare e viene picchiato. La Polfer blocca un giovane, trovato con due telefoni rubati. Identificati e denunciati due presunti complici

Attimi di paura la mattina del 16 agosto a bordo del bus numero 6, diretto da Barcola al centro città. Poco dopo le 7, un passeggero cinquantenne di origine indiana è stato aggredito da un giovane che ha tentato di strappargli il cellulare. L’uomo, residente a Trieste, ha reagito e si è opposto alla rapina, scatenando la violenza dell’aggressore.

Gli operatori della Polizia Ferroviaria di Trieste, presenti in zona, si sono accorti dell’episodio e sono immediatamente intervenuti. Alla vista degli agenti, il rapinatore ha cercato di fuggire e si è nascosto sotto un’automobile, ma è stato rapidamente rintracciato e arrestato in flagranza di reato dopo aver opposto una forte resistenza.

Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato in suo possesso non solo il cellulare appena sottratto sul bus, ma anche un secondo telefono, rubato il giorno di Ferragosto a un triestino lungo la riviera di Barcola.

Grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza del mezzo pubblico, la Polfer ha inoltre identificato due presunti complici: altri giovani marocchini di 22 e 25 anni, residenti in Piemonte e Veneto e regolarmente presenti in Italia. I due, secondo gli investigatori, avrebbero favorito sia la rapina sia la fuga del rapinatore. Entrambi sono stati denunciati a piede libero per concorso nel reato.

L’arrestato – un cittadino marocchino senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale – è stato trasferito al carcere del Coroneo.

Le indagini proseguono e, come ricordano le autorità, il procedimento penale è ancora nella fase preliminare: le responsabilità degli indagati saranno accertate solo nel corso del processo.

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