«Troppe cattedrali nel deserto»

«Non bastano i 762 mq di centri commerciali ogni 1.000 abitanti già esistenti nel territorio dell’ex provincia, non bastano i tanti negozi chiusi nei vari centri commerciali già esistenti, non bastano le grida di aiuto dei commercianti cittadini in preda alla crisi più profonda dal dopoguerra. Non è bastata l’esperienza dell’Ipercoop di Gradisca diventata una cattedrale nel deserto, non basta l’esperienza dei vari centri commerciali nei territori a nord di Udine semi vuoti e in stato di abbandono. Già, perchè a rilanciare l’economia goriziana ci pensano i politici con queste geniali trovate dell’ultima ora: l’idea di un nuovo centro commerciale (in periferia...) dà l’impressione di rilancio economico, di attrattiva anche turistica».
A tuonare è il Movimento Cinque stelle. «Che si tratti o meno di un tentativo di aggiudicarsi ulteriori consensi elettorali, fatto sta che quest’idea non può far altro che peggiorare ulteriormente la già grave crisi che si è abbattuta sul centro cittadino, che, a nostro parere, sarebbe il luogo più indicato per un nuovo centro commerciale. Se poi si pensa di aggiungere anche degli spazi per spettacoli e concerti il gioco è fatto, allora l’idea accende entusiasmi e speranze di rilancio economico e culturale, in una città in cui gli spazi per lo spettacolo ce ne sono diversi e poco utilizzati (Palazzo DeGrazia e l’Auditorium per citarne alcuni)».
(fra.fa.)
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