Truffa da 600 mila euro il promotore finanziario indagato è di Sagrado

È un'accusa pesante, quelle che grava sulle spalle di Pierpaolo Visintin, il promotore finanziario 45enne residente a Sesto al Reghena ma originario di Sagrado: per lui c'è una querela per truffa, appropriazione indebita e falsità di foglio firmato in bianco. La Procura di Udine lo accusa si aver fatto sparire 600 mila euro. Secondo gli inquirenti, Visintin avrebbe sfruttato la sua posizione di promotore finanziario (è tutt'ora iscritto all'albo professionale) e di ex dipendente della Hypo Bank Alpe Adria di Tavagnacco, colosso per il quale ha lavorato fino a poco più di un anno fa. Visintin avrebbe persuaso numerosi clienti ad affidargli ingenti somme di denaro, per centinaia di migliaia di euro, facendo credere di investirli in fondi e investimenti vari in grado di fruttare importanti guadagni. Una menzogna. In realtà il promotore avrebbe prosciugato conti e svuotato i fondi dei propri clienti, utilizzando il denaro per scopi personali, e in particolare per saldare una serie di debiti. Tra questi, avrebbe pagato un concessionario per l'acquisto di un'automobile, e una serie di negozi di arredamento. Ma non solo. Tra le passioni di Visintin c'è quella per il calcio, ed è anche qui che avrebbe investito i soldi sottratti ai clienti, pagando le spese di gestione e i giocatori della formazione di calcio a cinque New Team di San Vito al Tagliamento (ma con sede a Sagrado), di cui è fondatore e presidente. Squadra che proprio nella stagione appena conclusa, anche grazie agli investimenti dalle origini oscure di Visintin, ha ottenuto la promozione in serie A, prima che anche negli spogliatoi scoppiassero proteste e richieste di chiarezza sulla gestione economica e finanziaria della società. L'indagine che riguarda il promotore finanziario non lascia indifferente la comunità di Sagrado, dove Visintin, che abita fuori provincia, è ancora conosciuto. A Poggio vivono ancora i genitori, e in molti ricordano il passato del 45enne. Diplomato al Fermi di Gorizia, è sempre stato un appassionato sportivo, giovando a basket con il Corridoni Fogliano. Dopo il diploma Visintin aveva anche tentato la carriera politica, nell'orbita di Forza Italia, come rappresentante di Poggio. A Gorizia, di Visintin qualcuno si ricorda anche per un aneddoto legato alla sua attività di dirigente sportivo. In occasione della finale di un campionato di calcio a 5, Visintin ottenne dal Comune di poter giocare al PalaBigot, garantendo che all'evento avrebbero partecipato oltre duemila spettatori. L'allora assessore allo Sport Sergio Cosma non potè partecipare all'evento, e inviò in sua rappresentanza il collega di giunta Fabio Gentile, che si trovò di fronte a non più di un centinaio di spettatori. Anche questo suggerì all'amministrazione comunale di non prendere in considerazione la proposta che il presidente della New Team avanzò proprio in quell'occasione, ovvero di portare la sua squadra a Gorizia per farle disputare il campionato di massima serie al PalaBigot, previa opportuni finanziamenti da parte del Comune.
Marco Bisiach
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