Tuffo nel passato di San Giusto con il ritorno dei rievocatori

Alla (ri)scoperta della Trieste antica, attraverso un viaggio tra le fortificazioni delle mura, le uniformi e l’assetto militare adottato nel corso dei secoli. Temi che caratterizzano “Le stagioni delle armi”, ciclo di animazioni storiche programmato al Castello di San Giusto nell’arco dei fine settimana da sabato 31 luglio a domenica 19 settembre.
Si tratta della seconda edizione di un progetto realizzato dal Servizio Musei e Biblioteche, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste e allestito da Wavents in collaborazione con Cers – Italia (Consorzio europeo rievocazioni storiche) e con la Compagnia d’Arme Malleus guidata da Roberto Battilana, uno dei centri più consolidati in regione sul versante della archeologia sperimentale, con sedi a Trieste e a Palmanova. Nel corso della prima edizione del 2019 furono circa 130 mila le presenze registrate al Castello di Giusto, numeri che hanno esortato gli organizzatori ad ampliare l’offerta, articolando ulteriormente il copione basato sulle strutture militari in auge a San Giusto nelle varie epoche. Saranno infatti quattro le fasi storiche rappresentate sul campo (una per ogni puntata) nel corso delle animazioni a cura delle varie compagnie provenienti da tutta Italia: dalla Tergeste della prima metà del ’400, passando al periodo Veneziano (1490-1510) approdando poi al periodo Imperiale e al completamento della fortezza avvenuto nel ’600: «Ogni compagnia è specializzata in un determinato periodo storico – ha sottolineato Laura Carlini Fanfogna, direttrice del Servizio Musei e Biblioteche – sono degli autentici ricercatori in grado di offrire un modello di didattica storica scientifica, coinvolgente e persino divertente». Le visite sono programmate nei seguenti orari: 10.30, 11.45, 15, 16.15 e 17.30, riservate ad un massimo di 15 persone e organizzate alla luce delle misure sanitarie anti-Covid in vigore. Si accede con il biglietto di ingresso al Castello. La prima tappa, del 31 luglio e del primo agosto, riguarda il focus su “Trieste Città Libera – Prima metà del 400” (informazioni: 040. 309362). —
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