Un anno da tredici al liceo Prešeren E adesso l’Università in Italia o in Slovenia
Proseguiranno gli studi all’ università, in Italia o in Slovenia, i 13 studenti che hanno concluso la maturità al liceo Prešeren.
100 con lode per Michela Rasmini. «Non vedere nessun professore per così tanto tempo, ha reso sicuramente molto particolare ritrovarsi nella "solita" classe. Ora vorrei potermi dedicare al teatro e alla recitazione». Sentimenti simili per Simone Sette. «Il solo rientro al liceo è stata un'emozione. Alla maturità, come musicista, ho portato un elaborato che sposasse la musica alla matematica e alla fisica. Per il mio futuro voglio completare gli studi di violino al Conservatorio Tartini e iscrivermi a Ingegneria dei materiali».
«Ero molto preoccupata - ammette Špela Križmancic - poi durante l'esame mi sono rilassata. Dopo il diploma voglio studiare Farmacia a Lubiana o a Trieste». «Molto soddisfatta del colloquio - racconta Giulia Rorato - ho raggiunto il risultato sperato. Continuerò con le lingue scegliendo interpretariato e traduzione a Trieste».
Lettere moderne invece per Gabriel Milic, che ha ottenuto anche la lode. «Sono stato fortunato - dice - quello che più mi spaventava era la seconda prova scritta di matematica e fisica. Ho iniziato a studiare già in aprile, ma comunque il giorno dell’esame ero un po’ stressato».
Molti ragazzi sottolineano la disponibilità e il sostegno dati dai professori. «Mi hanno da subito trasmesso tranquillità e mi hanno dato il tempo per ragionare prima di rispondere - ricorda Devan Sedmak - ora mi aspetta Ingegneria a Trieste».
Proverà a entrare a Scienze Internazionali e Diplomatiche a Gorizia Urška Terpin. «Gli insegnanti hanno cercato di metterci a nostro agio, considerando il percorso di formazione fatto in tutti i cinque anni. Per questo ero molto felice del mio voto finale». «Mi sono impegnata molto, talvolta il pensiero di non riuscire ad ottenere una votazione alta mi ha impensierito. Ma - ricorda Giorgia Sinigoi - ho focalizzato i miei sforzi sulla buona riuscita. Mi sono pre iscritta alla facoltà di Medicina a Lubiana e Maribor, farò il test di ingresso anche a Trieste»
«Prima di iniziare ero irrequieto - sottolinea Simone Genzo - quando ho iniziato ad esporre il mio elaborato di greco e latino ho concluso l'esame con scioltezza». Guarda a Scienze Internazionali e Diplomatiche e a un’esperienza all’estero Antje Gruden. «La mia esperienza come collaboratrice esterna della radio Rai slovena mi ha aiutata moltissimo nell' orale».
Stesso indirizzo universitario anche per Andrej Milic. «L’esame sembrava stressante, invece dopo mesi di studio intenso non ho avuto alcun problema, è stato davvero bello». Seguirà Sociologia a Trento Katarina Polojaz. «Il colloquio mi ha dato grande soddisfazione. Dopo tre mesi di didattica a distanza mi sono sentita bene a discutere con persone fisicamente presenti».
«Non mi sarei mai aspettata il 100 - dice Aurora Rupena - sono davvero felicissima, anche perché ho sempre cercato di dare il massimo. La parte più bella è stata sentire la gioia nelle voci dei miei genitori e parenti, quando ho telefonato loro per riferire loro questa fantastica notizia». —
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