Un caso di positività tra gli addetti Cisl appuntamenti rivoluzionati e lunghe code

Una coda di almeno una cinquantina di persone si è formata poco dopo le 14 di ieri all’esterno della sede del Caf Cisl di via Pacinotti a Monfalcone, dove sono poi potute entrare solo per il tempo necessario a consegnare la documentazione utile alla compilazione della dichiarazione dei redditi.
«Avevamo appuntamento mercoledì e ci hanno chiamato per cancellarlo – ha spiegato Irene Cristin, vicepresidente dell’associazione rionale di largo Isonzo-Crociera, pure in attesa in via Pacinotti –, rinviandoci al giorno successivo, dalle 14 alle 16. Ci siamo quindi accavallati però con quelli che già avevano appuntamento» .
A mugugnare si sono ritrovati, quindi, un po’tutti, anche perché il motivo del rinvio e della richiesta di ripresentarsi eventualmente giovedì prossimo o di inviare la documentazione via mail è rimasto nel vago per le persone in fila all’esterno della sede Cisl. «La questione è nata una settimana fa, il 30 aprile – spiega Giulio Arbanassi, direttore organizzativo dei Caf Cisl della regione –, quando abbiamo avuto una positività conclamata di una addetta della sede di Monfalcone».
Attraverso la sua procedura di tracciamento, l’azienda non ha rilevato contatti stretti della collaboratrice con il resto del personale, invitandolo però a sottoporsi a tampone. «I test hanno poi evidenziato la positività di un’altra collega – prosegue Arbanassi – e il Dipartimento di prevenzione di Asugi, che appare molto preoccupato dal possibile diffondersi di alcune varianti, ha attuato misure più restrittive rispetto alla normativa, mettendo in quarantena preventiva altri addetti» .
La Cisl ha quindi dovuto sospendere l’attività in presenza mercoledì, effettuando una nuova sanificazione dei locali, dopo quella della scorsa settimana. «Non avendo fra l’altro del personale da spostare da altre sedi, abbiamo deciso di attuare la sola consegna della documentazione, che sarà gestita quindi in back office – prosegue il coordinatore regionale dei Caf Cisl –. Le persone torneranno poi per la firma e il ritiro del materiale. Siamo dispiaciuti per i disagi, ma la situazione resta delicata e va gestita come tale» .
LA.BL.
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