Un cittadino austriaco aggredito da giovani per un tatuaggio serbo
SPALATO
La Dalmazia non si smentisce. Rispetto alle più tranquille Istria e Quarnero, questa regione adriaticaè spesso al centro (specie nei mesi estivi) di incidenti che hanno per protagonisti giovani dalmati che se la prendono con chi non è croato. Ne ha fatto le spese l’altro giorno Saša Vukojevic, 30 anni, origini serbe e cittadino austriaco, che assieme alla moglie e alle loro due piccole figlie ha deciso di trascorrere le vacanze a Bestonio (Baška Voda), località di villeggiatura della Riviera di Macarsca, nella Contea spalatino–dalmata. Vukojevic ha pagato duramente i tatuaggi che ha su varie parti del corpo, come la croce ortodossa sul polpaccio destro, i simboli dei due club calcistici per cui tifa, il Werder Brema e la Crvena Zvezda (Stella Rossa) di Belgrado, il nome Saša impresso in cirillico sulla mano destra e, come se non bastasse, anche la collanina con la predetta croce ortodossa.
Vukojevic è stato aggredito in pieno centro, intorno alle 19 e mentre stava portando un paio di hamburger a consorte e figlie: il trentenne ha avuto a che fare con tre sconosciuti, che lo hanno attaccato alle spalle, colpendolo subito e con violenza al capo. Benché alto 196 centimetri e pesante 135 chili, il malcapitato turista è caduto al suolo come fulminato e a quel punto gli aggressori si sono scatenati, con pedate, pugni e schiaffi, senza che Saša potesse reagire. Dopo il pestaggio, il terzetto si è dileguato, mentre Vukojevic è finito al Pronto Soccorso, dove ha rimediato otto punti di sutura alle labbra.
La Questura spalatina ha confermato l’episodio. L’aggredito ha raccontato ai giornalisti di essere giunto a Bestonio assieme alla moglie Manuela, croata di Otocac (Lika) e alle loro figlie minorenni: «Vivo nei dintorni di Linz, in Austria, dove la mia famiglia si era trasferita quando avevo 2 anni. Sono nato in Croazia, nella cittadina di Nova Gradiška e negli ultimi anni ho trascorso vacanze in Dalmazia, a Puntadura, a Brazza, senza mai incontrare problemi a causa dei miei tatuaggi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo