Un crollo di 206 studenti negli istituti comprensivi

Crollano gli iscritti negli istituti comprensivi del Mandamento. Il calo rispetto allo scorso anno è del 3.35%, pari a 206 alunni in meno. Un’inversione di tendenza imprevista poiché da alcuni anni la popolazione scolastica è sostanzialmente stabile. Dai 6.111 iscritti nel 2014-2015, infatti, gli alunni sono passati a 5.905. Nel fornire questi dati, tuttavia, le segreterie degli istituti ricordano che i numeri non sono definitivi, poiché fino all’ultimo giorno possono oscillare. Gli arrivi o i trasferimenti degli alunni sono determinati in genere dalle famiglie che si spostano per motivi di lavoro in altre città. In sostanza, però, la situazione non cambierebbe di molto.

Il motivo principale della caduta delle iscrizioni, invece, sembra dovuto alle poche nascite degli ultimi anni, visto che a pagarne le conseguenze sono in pratica le scuole dell’infanzia e le primarie. Il calo più consistente è registrato però al comprensivo Randaccio con 140 iscritti in meno; mentre i segni “più” su sette istituti mandamentali, sono solo per la Giacich con +19 e Ronchi dei Legionari con + 16. Comincia, dunque, con questa singolare novità la nuova avventura del nuovo anno scolastico 2015-2016. Il primo suono della campanella squillerà domani, quando gli alunni entreranno per la prima volta in classe. La Randaccio di Monfalcone e il comprensivo di Fogliano Redipuglia, in base all'autonomia scolastica, si è differenziato dal calendario regionale iniziando venerdì.

Nel dettaglio, i dati per i due comprensivi di Monfalcone registrano alla Randaccio un totale di 990 alunni, con un calo netto di 140 iscritti, circa il 9% in meno rispetto allo scorso anno. Sono così distribuiti: infanzia 212, primaria 403, media 375. Le tre scuole collegate dell’infanzia sono Cuzzi, 1° Maggio e via Poma, due elementari cioè Largo Isonzo e Battisti.

La Giacich è a quota 1.169 e comprende anche le elementari Duca D'Aosta, Sauro e Toti oltre alle materne Cellottini, Gramsci e Tartini.

Ronchi, invece, ha 817 iscritti, in aumento dal 2013-14. Anche in questo caso si registra un leggero calo per le scuole dell’infanzia e primaria a differenza della media che ha studenti in più. Il comprensivo di San Canzian d’Isonzo conta su 825 studenti, dei quali 191 dell’infanzia, 433 della primaria e 195 delle medie. Leggera discesa anche per Doberdò del Lago da anni sempre “stabile”, che registra 556 iscrizioni (-30) e per la Dante Alighieri di Staranzano con 811 studenti (-19): 192 per l’infanzia, 367 per la primaria e 252 per le medie. Le due dirigenti scolastiche hanno anche le “reggenze” di altri istituti. Sonia Klaniscek di Doberdò, San Pietro al Natisone, e Flavia Zanolla è titolare a Cormons oltre a Staranzano. Un ritorno all’ombra del “bobolar” in quello che era il suo istituto di una volta. Calano di 37 unità anche gli studenti di Fogliano Redipuglia che sono 752 con una media unica, tre materne e tre elementari (compresi i comuni di Sagrado e San Pier d’Isonzo). Gli orari d’inizio per tutti variano dalle 7.45 alle 8, ma in alcuni casi si differenziano a seconda delle classi.