Un leccio per il Papa nei Giardini vaticani

Una piccola rappresentanza di Grado, formata dal responsabile del servizio manutenzioni del Comune, Emiliano Facchinetti, e da Giorgio Guzzon (neopresidente dei “Graisani de Palù” ed ex direttore del verde pubblico di Gorizia), unitamente ai componenti del direttivo dell'Associazione nazionale direttori e tecnici pubblici giardini, di cui fanno parte, ha avuto l’onore di poter mettere a dimora un albero di leccio nei Giardini vaticani. l’albero, va sottolineato, è espressamente dedicato a Papa Francesco.

In Vaticano la piccola delegazione è stata accolta dal responsabile dei Giardini vaticani, che è anche capo delle guardie del Vaticano.

Aver potuto donare un albero al Papa e piantarlo nei Giardini del Vaticano è stato un gesto molto significativo ma anche raro, dato che solo due associazioni in Italia hanno avuto questa opportunità.

L'albero è stato messo a dimora, come detto, in una zona dei Giardini vaticani. Un’area lussureggiante, che si estende per 23 ettari e che viene frequentata come luogo di riposo e meditazione da parte del Pontefice.

In quegli splendidi giardini sono presenti molte altre piante, che sono state donate da capi di Stato di tutto il mondo ed anche da enti di importanza internazionale.

Il giorno successivo alla messa a dimora dell’albero, la delegazione gradese ha anche partecipato alla tradizionale udienza settimanale di Papa Francesco, al quale hanno avuto inoltre l’occasione di donare una targa.

(an.bo.)