Un opuscolo per affrontare la sclerosi multipla

«Ciao, sono Paola e desideravo scrivere quest’introduzione, perché ricordo bene il giorno che è capitato a me. Con ogni probabilità non ti andrà di leggerlo subito, ma sappi che qui dentro potrai trovare tutti i numeri, cosa fare, dove andare nel caso, e sottolineo nel caso, tu ne avessi bisogno». Era necessaria questa breve ma significativa presentazione al piccolo e completo libricino che Paola Gaggi, assieme all’Associazione italiana sclerosi multipla, di cui è presidente a livello locale, e con il supporto del Rotaract club Trieste, ha realizzato per tutti coloro che un giorno dovessero purtroppo scoprire di essere affetti da questa malattia.
“Orientarsi dopo la diagnosi”, questo il titolo del libello, cerca di fornire in poche pagine un aiuto con risposte concrete alle domande che sorgono nelle persone con sclerosi multipla. Si potranno trovare informazioni riguardanti l’invalidità civile e gli accertamenti, i supporti in ambito sanitario, ma anche i numeri utili dei servizi sul territorio e un sostegno per la mobilità e il lavoro. In questo modo si viene a conoscenza dei percorsi di riabilitazione e di piena inclusione sociale, del diritto al lavoro e dei mezzi di trasporto attrezzati. «Perché quando capita questo tipo di malattia, la persona deve ricreare il proprio equilibrio - ha detto Gaggi - e l’ultima cosa di cui ha bisogno è essere rimbalzata come una pallina impazzita a causa della burocrazia». Questo strumento è stato redatto grazie alla paziente ricerca di tre volontarie del Servizio civile, Chiara Bernardi, Agnese Ianza e Monica Timberlake, e «rappresenta - ha aggiunto la presidente - il primo passo di un percorso che vogliamo fare per evitare al malato meno strade possibili». «Si tratta di un progetto che abbiamo sposato immediatamente e con forza - ha detto Eleonora Cataldo, past president Rotaract club Trieste, che si è occupato della stampa della guida -, perché consente di dare un aiuto concreto a persone che vivono un momento molto complesso e difficile della propria esistenza». Il vademecum, che riporta nelle pagine finali anche i fac simile dei documenti da consegnare per ottenere i parcheggi e il contrassegno per disabili e l’abbonamento a Trieste Trasporti, è disponibile gratuitamente alla sede dell’Aism (via Modiano 5), nell’ambulatorio dell’Istituto della clinica di Neurologia dell’ospedale di Cattinara e anche negli studi medici di base che ne fanno richiesta. (b.m.)
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