Un progetto sul mare per scuole e cittadinanza

Un percorso di avvicinamento al mare che coinvolgerà le scuole e la cittadinanza. Il progetto si chiama Navigando 2018, è stato varato ieri dal Maritime Technology cluster del Fvg che ha sede a Monfalcone e sarà uno dei temi del piano strategico che è stato presentato ieri a Monfalcone nella sede del cluster delle tecnologie marittime del Fvg che ha sede nell’ex albergo impiegati.
L’occasione per lanciarlo sarà in particolare l’International conference on ship and Maritime Research Nav2018 che si svolgerà a Trieste in giugno e che vedrà coinvolti oltre alle istituzioni anche due istituti del Cnr, L’Ogs e l’Associazione italiana di tecnica navale (Atena).
Navigando 2018 sarà articolato in attività di laboratorio per le scuole primarie e secondarie, conferenze per la cittadinanza, per gli studenti delle scuole secondarie ma anche quelli universitari.
E proprio ieri MareFvg ha presentato all’assessore regionale del lavoro, della formazione oltre che delle politiche giovanili, ricerca e Università Loredana Panariti il nuovo piano strategico che è il secondo triennio di attività del Cluster.
Una giornata speciale in cui i vertici di MareFvg hanno insistito sul fatto che la vocazione di attore primario del sistema marittimo nazionale e internazionale del Fvg ha radici centenarie, e a questa vocazione la Regione ha dato voce attraverso l’adozione della strategia di «specializzazione intelligente» sule tecnologie marittime e l’inquadramento di questa nei concetti di innovazione spinta, dotandola di una governance attiva con diversi presidi sul territorio.
Proprio Mare Fvg è uno strumento «cardine» di questa politica in regione. Nel triennio 2018-2020, è stato ribadito ieri, la missione di MareFvg (che è sostenuta dai fondi regionali come prevede una specifica legge) sarà in particolare quella di «crescere svolgendo i ruoli di animatore dei processi di innovazione, di snodo tra industria e sistema della formazione e di ambasciatore del territorio nelle reti tecnologiche nazionali e internazionali oltre che di diffusore della cultura del mare».
Un percorso su cui la Regione vuole investire per sviluppare questa vocazione del territotio. E per questo l’assessore Panariti, come spiega una nota «ha espresso il proprio apprezzamento per l’originalità nell’approccio di MareFvg alla propria missione e i brillanti risultati ottenuti lo scorso triennio, ed ancor più per l’impegno costante e creativo del giovane staff del Cluster che emerge dal nuovo piano strategico confermado per il futuro l’impegno dell’amministrazione regionale a sotenerne l’attuazione».
Accanto all’assessore regionale Panariti ieri erano presenti l’ingegner Paolo Frandoli presidente della sezione Fvg di Atena e il suo segretario nazionale, ingegner Vittorio Bucci. (g.g.)
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