Una cena per il portafogli restituito

La ronchese Maria l’aveva perso al market. Felice per il gesto ora vuole ricompensare lo sconosciuto
Bonaventura Monfalcone-01.09.2017 Carla Fumis-Portafoglio ritrovato-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-01.09.2017 Carla Fumis-Portafoglio ritrovato-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
RONCHI DEI LEGIONARI. Quando si dice essere corretti ed onesti. Due qualità che, purtroppo, non fanno sempre parte del nostro vivere quotidiano. Ma può anche accadere che una donna, indaffarata a fare la spesa in un supermercato, perda il suo portafogli, con all’interno soldi e documenti e che ci sia qualcuno che lo ritrovi e lo consegni prontamente alla cassa, consentendo alla stessa, evidentemente rinfrancata e felice, di riavere il tutto nel giro di pochissimo tempo. Protagonista, a Ronchi dei Legionari, Maria Carla Fumis che, ora, è alla ricerca di chi ha reso possibile il ritrovamento, semplicemente per dirgli grazie, grazie di cuore. Il fatto è accaduto al supermercato Dpiù che si trova in via Marconi, nel rione di Vermegliano.


La donna, che abita nello stesso quartiere e più precisamente in salita Ugo Polonio, lo frequenta spesso, proprio per la grande comodità di averlo non lontano da casa. Nei giorni scorsi Maria Carla si era recata al supermercato di via Marconi per fare la spesa: dopo aver pagato, probabilmente ha pensato di aver messo il portafoglio in borsa e invece le era caduto a terra. Non si è accorta, però, di quanto era successo, fino a poche ore fa, quando, dovendo uscire con l’automobile, ha cercato la patente. Inutilmente.


«In quel frangente – racconta la donna – mi sono preoccupata, non tanto per i soldi, visto che all’interno del portafogli non avevo molto denaro contante, quanto per i documenti contenuti. Se avessi dovuto rifarli tutti, dalla carta d’identità alla patente, avrei speso tanti soldi e tanto tempo in maniera inutile». A quel punto corre indietro con la memoria e pensa a quello che poteva aver fatto nei giorni trascorsi e, solo per scrupolo, ma con poca speranza, va al supermercato e chiede se, per caso, il portafoglio fosse stato trovato. Ed è a quel punto che avviene il piccolo, grande miracolo. Una cassiera le consegna il portafoglio, immacolato, spiegando appunto che era stato trovato da un cliente e messo a disposizione della direzione.


«In mezzo alla tante brutte notizie che sentiamo ogni giorno – aggiunge la signora Fumis – questo lo ritengo un gesto di speranza e di ottimismo. Mi piacerebbe ritrovare il signore che ha trovato e consegnato il mio portafoglio e ringraziarlo di cuore. E magari offrirgli una cena». E riprende. «Sono rimasta davvero piacevolmente sorpresa da questo epilogo – prosegue la donna – perché mai mi sarei aspettata un gesto di così grande civiltà da parte di una persona che, evidentemente, non conosco. Proprio per questo motivo mi piacerebbe sapere chi è questo signore e ringraziarlo di persona. Gli chiedo per questo, se possibile e se vuole, di telefonarmi così da potergli dire quanto importante sia stato il suo gesto per me. Spero che lui o qualcuno che lo conosce possa farsi sentire». Maria Carla dà il suo numero di telefono che è lo 0481. 779389, in attesa di sapere chi è il gentile signore. Così da chiudere al meglio questa bellissima storia a lieto fine che ci offre un po’di speranza per il domani.


@luca_perrino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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