Una film e una fiction: doppio ciak a Muggia

Iniziate le riprese di “Come cadono le cose” e “Un bel posto per morire”. Marzi: «Vetrina per la città»
Foto BRUNI 12.03.2018 Set del film: "Come cadono le cose" in via Diaz--la regista katja Colja
Foto BRUNI 12.03.2018 Set del film: "Come cadono le cose" in via Diaz--la regista katja Colja

MUGGIA. “Come cadono le cose” e “Un bel posto per morire”. Sono questi i titoli delle ultime due produzioni cinematografiche che da pochi giorni vedono Muggia come set a cielo aperto. Archiviata con successo la visita dello chef campano Antonino Cannavacciuolo, che lo scorso ottobre aveva realizzato nella cittadina una puntata del programma “O mare mio”, a Muggia è ora arrivato il turno di un film e di una fiction. Da questa settimana sono partite le riprese di “Come cadono le cose” (titolo provvisorio), primo lungometraggio della triestina Katja Colja, già regista di diversi documentari e cortometraggi vincitori di diversi premi in Italia ed all’estero. Prodotto dalla Minimum Fax Media e dalla slovena Casablanca in collaborazione con RaiCinema, il film è una commedia romantica che ha per protagonisti due coniugi maturi, lei triestina e lui della minoranza slovena, giocata sugli equivoci e sulle differenze culturali e linguistiche tra i due.

Accanto a “Come cadono le cose”, Muggia sarà protagonista a brevissimo di “Un bel posto per morire”, titolo provvisorio della nuova serie televisiva ideata da Velafilm, composta dai produttori Tommaso Dazzi e Maurizio Tini. La serie, coprodotta con Rti Mediaset, sarà composta da otto episodi che andranno in onda su Canale 5 in prima serata nella stagione autunnale del 2018. La regia sarà affidata all’esperto Pier Belloni, regista già noto per serie televisive “Ris” e “Squadra anti-mafia”. Velafilm inoltre aveva già girato a Muggia un’altra serie, ossia “La Porta Rossa”. Le riprese inizieranno in aprile con un termine previsto per la fine di luglio 2018. «Muggia sarà protagonista di un caso di omicidio che porterà ad indagare insinuando il dubbio tra tutti i suoi abitanti» la probabile trama dell’episodio.

Entusiasta della notizia il sindaco muggesano Laura Marzi: «Dopo la bella esperienza con “O mare mio” siamo lieti e orgogliosi che la nostra città sia stata scelta anche per queste due nuove produzioni. Siamo convinti che la promozione di Muggia attraverso i prodotti audiovisivi sia un altro tassello dell’attrattività turistica ed economica della nostra città, che ha in tal modo un’importante occasione in più per far conoscere la propria indiscutibile bellezza».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo