Una nuova vita per il bar “Alla Remuda”
L’attività oggi è chiusa ma è pronta a ripartire in marzo. Momento d’oro per il vicino maneggio

Bumbaca Gorizia 19_01_2018 Remuda © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Il bar alla Remuda ha chiuso i battenti ma non è un addio. Il celebre locale ai margini del parco di Piuma riaprirà infatti il prossimo 21 marzo con una nuova gestione.
La scelta è di Barbara Brandolin la quale ha in affitto anche le pertinenze del vicino maneggio dei cavalli. Da quanto riporta, anche senza dire il nome del nuovo affittuario si sa che la questione «rimarrà in famiglia». Al momento, da circa una settimana il locale ha abbassato le serrande. Un cambio di rotta deciso da Brandolin che ha pensato di rilanciare il posto legandolo in modo più stretto alle vicine attività con i cavalli e al contesto naturale in cui è ospitato.
Tra parentesi, sembra sia un momento d’oro per il maneggio. «Mia figlia è stata selezionata per partecipare ai mondiali 2018 di equitazione in Texas e una delle mie allieve ha conquistato tre medaglie d’oro e tre d’argento», racconta Barbara, entrando poi nello specifico del bar. «Ci stiamo adoperando per inaugurare proprio il 21 marzo, ma comunque faremo molta pubblicità a cavallo dell’evento. Al momento possiamo dire che sarà diverso da prima. L’obiettivo è creare qualcosa che sia in linea con le nostre attività al maneggio, dove stiamo lavorando per la formazione dei bambini. Quindi vogliamo continuare a dare attenzione a loro e alle famiglie. La nuova Remuda sarà sempre un bar ma si potrà anche mangiare e affittare degli spazi per organizzare delle feste. Tra l’altro si potranno fare delle feste di compleanno con i pony», ci dice. È ancora da decidere, comunque, il tipo di offerta enogastronomica che caratterizzerà il locale e forse ci saranno ancora dei concerti, un po’come avveniva in passato.
«L’obiettivo è dare qualcosa di particolare e speciale a Gorizia che se lo merita. Cambieranno poi alcuni particolari. Spariranno i divani sul retro ma rimarrà l’area esterna del locale, che verrà arredata diversamente. Resterà invece il caratteristico arredo il legno che caratterizza buona parte degli interni. I divani all’aperto, comunque, non sono adatti per un posto vicino al parco. Risentono del tempo, dell’umidità e della polvere, quindi bisognerà creare qualcosa di pulito e carino che studieremo. Sarà comunque una sorpresa e sicuramente una cosa bella, fatta con il cuore e con amore. Con i cavalli d’altronde cerco di dare un insegnamento anche di vita e il bar per come era concepito andava un po’ in contrasto con le mie aspettative. Ho provato a cambiare un po’ con il precedente gestore, che è anche un amico, ma poi ho dovuto ripensare a tutto l’insieme e a quello che rappresenta per Gorizia. È un punto di riferimento che esiste da tantissimi anni. Quindi – conclude Brandolin – ho dovuto prendere una decisione dolorosa perché credo nella Remuda, è un posto fantastico che ha tantissima energia e che può dare ancora tanto».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video