Una selva di attori in gioco a sparigliare le carte

Sempre più complessa, sempre più articolata e sfaccettata.
Si complica ulteriormente la vicenda annosa del rigassificatore di Zaule. Nuovi “attori” entrano in scena e si affiancano ai comitati, ai voti unanimi espressi dai Consigli municipali, alle scelte dei sindaci e della Provincia e alle indecisioni delle Regione. Sullo sfondo della scena è presente lo Stato, nel senso dell’esecutivo, del Governo “tecnico” che gode oggi di un consenso senza uguali e sembra deciso a decidere.
Ora sono entrati in scena nuovi attori e nuovi “mattatori”. C’è il Tribunale civile a cui è ricorsa la “Samer Shipping” a tutela del proprio interesse a realizzare nell’area dell’ex Aquila un terminal traghetti destinato ai Tir. C’è anche la magistratura amministrativa che dovrà dipanare gli inevitabili ricorsi che accompagnano ogni realizzazione di una qualche importanza pubblica. E ora sappiamo che c’è anche la Procura della Repubblica che ha il ruolo istituzionale di verificare che negli annosi iter dei vari progetti e delle richieste di finanziamento, non sia stato commesso qualche reato.
Proviamo a mettere in fila tutti coloro che sono coinvolti direttamente in questa vicenda. C’è la Gas Natural, c’è la Samer Shipping, la Teseco, l’Ezit, l’Autorità portuale, i Comuni di Trieste, Muggia, San Dorligo, con i rispettivi sindaci e assessori, la Provincia, la Regione, il Ministero dell’Ambiente e quello delle Attività industriali. C’è il Tribunale civile, quello amministrativo, la Procura della Repubblica e forse anche, a breve scadenza, la Procura della Corte dei Conti che dove vigilare sui presunti danni erariali. Ci sono poi i consulenti tecnici e quelli legali alla cui assistenza nessuno nel nostro Paese è disposto ragionevolmente a rinunciare.
Nel momento in cui una soluzione sulla realizzazione del rigassificatore si stava profilando all’orizzonte, nuovi attori sono entrati in scena. Il gioco si amplia, la “carte”, una volta in più vengono “sparigliate”.
Riproduzione riservata © Il Piccolo