Unabomber, Zornitta esce di scenail pm chiede per lui l'archiviazione
Ora la parola definitiva spetta al giudice delle indagini preliminari Enzo Truncellito
L'ingegnere Elvo Zornitta
L’ingegner Elvio Zornitta, per tre anni ritenuto dalla Procura di Trieste l’autore di decine di attentati in Friuli e in Veneto, esce di scena. Il pm Federico Frezza ha chiesto al gip Enzo Truncellito di archiviare l’inchiesta nata all’ombra della Direzione distrettuale antimafia, allora diretta dal procuratore capo Nicola Maria Pace, oggi in servizio a Brescia.
L’archiviazione come unica soluzione possibile era già stata proposta informalmente più di un anno fa dal pm Pietro Montrone quando era scoppiato il caso del «lamierino» manomesso. Pace aveva detto «no» a questa soluzione e il magistrato aveva restituito il fascicolo, abbandonando l’indagine. Poi la Procura aveva interpellato il pm Raffaele Tito che aveva declinato l’invito. Il pm Federico Frezza ha invece accettato, ma dopo quasi un anno di intenso lavoro svolto in asosluto silenzio, ha dovuto arrendersi all’evidneza. Anche a suo giudizio sono risultati Troppo labili ed avanescenti gli indizi raccolti per poter chiedere il rinvio a giudizio dell’ingegner Zornitta.
Ora la parola definitiva spetta al giudice delle indagini preliminari Enzo Truncellito. «Era una decione attesa, perché logica» ha affermato ieri il procuratore capo di Venezia Vittorio Borraccetti. «E’ una sconfitta per la Giustizia » ha affermato invece Ennio Fortuna pur condividendo la scelta di richiedere l’archiviazione.
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