La Corte d’appello di Venezia ribadisce i due anni di carcere (sospesi) a carico del poliziotto Zernar. Dimezzato (a 100mila euro) il risarcimento a Zornitta, che l’agente avrebbe voluto “incastrare”
Il misterioso bombarolo del Nordest è sparito. Per chiudere la vicenda si aspetta che il poliziotto Zernar, accusato della manomissione del lamierino ai danni dell’ingegner Zornitta, venga ri-giudicato (per ordine della Cassazione dopo due condanne)
In un video del 2006, che diventa pubblico, l’ingegnere nasconde ai carabinieri e manomette le famigerate lame. Zornitta è già stato prosciolto dai giudici. Intanto sta per iniziare il processo d’appello al poliziotto accusato di aver alterato la prova. Si sospettava che quelle lame fossero servite per fabbricare gli ordigni esplosivi
Ha perso il lavoro, poi l’ha ritrovato, ma ora è in cassa integrazione a 800 euro al mese. Così l’ingegner Elvio Zornitta, sospettato per molto tempo di essere l’Unabomber del Nordest, trascorre il suo tempo in Tribunale a Trieste