Un’altra “tegola” sulla Falconstar: sottratte le palestre

Pareva essere rinata dalle ceneri della pesantissima “eredità” lasciata da Giorgio Pellegrin. Tanto da iniziare la stagione in C regionale con una bella vittoria sulla competitiva Corno di Rosazzo. Per la Falconstar, invece, ora arriva una nuova “tegola”, dopo il devastante assetto finanziario lasciato dall’allora presidente Giorgio Pellegrin. Il Comune ha revocato alla Falconstar l’incarico di gestire le palestre di via Baden Powell, la Polifunzionale e la Verde, le altre palestre scolastiche cittadine e, in precario, ancora per un po’ l’Area verde di via Valentinis. La società se l’era aggiudicato in estate, vincendo, anche perché unica partecipante, la gara d’appalto indetta dall’ente locale.
Per la Falconstar, che aveva già gestito le strutture negli ultimi anni, anche se assieme a Ufm e Ar Fincantieri, l’incarico biennale (fino alla fine di luglio 2015) valeva 141.480 euro (Iva esclusa). Una cifra solo apparentemente consistente a fronte delle spese fisse, riscaldamento in testa, richieste dagli impianti sportivi. L’incarico, però, qualche euro nelle casse della società comunque lo lasciava. Il Comune si è trovato tuttavia costretto a procedere alla revoca, a fronte del mancato possesso dei requisiti secondo quanto previsto dal decreto legislativo numero 163 del 2006 in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, in attuazione delle direttive comunitarie.
Il problema non ha comunque creato disagi agli utilizzatori delle palestre che hanno già un nuovo gestore. Si tratta dell’Ar Fincantieri cui il Comune ha chiesto in tempi strettissimi la disponibilità ad accollarsi l’impegno per 6 mesi, il tempo per rifare la gara e procedere a un nuovo affidamento in via più definitiva. Nel frattempo, l’Ar Fincantieri, dal primo novembre, tornerà a prendere “pieno possesso” del palasport di via Rossini. Dopo non aver partecipato alla prima gara indetta dall’ente locale, giudicando non congruo il compenso fissato per 2 anni, più basso rispetto a quello degli anni precedenti nonostante un aumento delle spese fisse, l’Ar Fincantieri ha partecipato al secondo bando. La decisione è stata presa dopo che l’amministrazione locale ha aumentato le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi, quindi le possibili entrate per i gestori. L’Ar Fincantieri ha avuto la meglio sull’altra associazione partecipante al bando, la Planet Fighters, i cui requisiti non stati ritenuti sufficienti.
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