Uniti per Trieste vuole attrarre capitali con «l’abolizione delle imposte indirette»

Fare di Trieste «una nuova Montecarlo, estendendo all’intero territorio provinciale l’abolizione delle imposte indirette per attrarre capitali e investimenti». Questo il proclama elettorale di Nicola Sponza, candidato sindaco di Uniti per Trieste. «Domani (oggi, ndr) - ha detto Sponza - presenteremo il nostro progetto economico per la città, alle 16 al Molo IV e spiegheremo i dettagli del programma di esenzione fiscale per Trieste, basato sulla falsariga di ciò che succede a Livigno». Romano Pezzetta, presidente di “Servola respira”, ha affermato che «la Ferriera è un impianto che non si giustifica sul piano economico e ambientale, difeso solo dalla zarina Serracchiani». Daniele Pertot ha sottolineato che «Trieste è ferma da anni. Con Sponza potremo fare qualcosa di utile per il commercio, la sanità, le strade. Bisogna ridurre le tasse e creare nuovi posti di lavoro utilizzando il terrapieno di Barcola». (u.s.)