Valle, ampliate le nuove aree per i campeggi

VALLE. Nella pittoresca cittadina medievale conosciuta in tutto il mondo per le orme dei dinosauri ancora visibili nel suo mare, il turismo è in costante ascesa. Il punto di forza dell'offerta in...

VALLE. Nella pittoresca cittadina medievale conosciuta in tutto il mondo per le orme dei dinosauri ancora visibili nel suo mare, il turismo è in costante ascesa. Il punto di forza dell'offerta in termini di sistemazioni, sono i campeggi sul mare di San Polo e Colonne, distanti 7 chilometri dal borgo. Ebbene la società Mon Perin che li gestisce ha avviato importanti lavori di miglioramento del valore complessivo pari a 1,7 milioni di euro. Come spiega il direttore Massimo Piutti, la superficie delle due strutture non viene ampliata e grazie alla sistemazione delle aree finora non sfruttate si ricaveranno 80 nuovi lotti per il campeggio e altre 20 particelle per case mobili da 32, 40 e 50 metri quadrati. «Il luogo centrale di divertimento di tutto il campeggio -aggiunge Piutti-sarà il water spray park, un'area animata da giochi d'acqua.

Tutte le aree verdi inoltre verranno abbellite con nuove piante e sarà predisposto un parcheggio per i visitatori esterni. Su 11 ettari di terreno adiacenti all'entrata nei campeggi la Mon Perin sta avviando la produzione agricola coltivando in proprio frutta e verdura usati dai ristoranti e trattorie dell'area e che verranno pure consegnate a domicilio agli ospiti del campeggio. E i campeggiatori sono prevalentemente famiglie con bambini provenienti per lo più dalla Slovenia,Germania, Italia e Austria. Nel 2016 erano stati realizzati 216.000 soggiorni, l'11 percento in più rispetto all'anno precedente. Il 7 aprile i due campeggi rimessi a nuovi riapriranno i battenti. In piena stagione vi lavoreranno un centinaio di dipendenti mentre nei mesi invernali gli occupati sono 13. Intanto l'Ente turistico locale ha annunciato che intende cofinanziare l'acquisto del secondo trenino e di un autobus per il trasporto degli ospiti dai campeggi a Valle. Intanto nel nucleo storico della stessa cittadina sono a buon punto i lavori di ampliamento dell' albergo diffuso La Grisa.

Il costo è pari a 1,1 milioni di euro di cui 370 mila provenienti dall'Unione Europea. Saranno ottenuti altri 600 metri quadrati di superficie equivalenti a 20 nuove unità ricettive, grazie alla sistemazione di vecchi edifici in rovina. p.r.

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