Vasco Brondi in concerto al Castello di San Giusto a Trieste
Il cantautore si esibirà venerdì 2 agosto nell’unica data regionale

Vasco Brondi ha annunciato il suo nuovo tour estivo che lo riporterà a Trieste a più di 9 anni dalla sua ultima esibizione: venerdì 2 agosto sarà in concerto al Castello di San Giusto, unica data in Friuli Venezia Giulia.
I biglietti per il concerto (è il secondo appuntamento annunciato a San Giusto) saranno in vendita a partire dalle 10 di lunedì 8 aprile online su Ticketone.it, al Ticketpoint di Trieste e nei punti vendita autorizzati.
Apparso nella scena indipendente italiana con una visione artistica che trascende i generi tradizionali, fondendo narrazione letteraria e sperimentazione sonora, Vasco Brondi ha tracciato una nuova rotta nel panorama cantautorale italiano.
Dopo aver lasciato un segno indelebile con Le luci della centrale elettrica (l’album d’esordio “Canzoni da spiaggia deturpata” si è aggiudicato nel 2008 la Targa Tenco come migliore opera prima), il suo nuovo atteso album "Un segno di vita" rappresenta non solo una continuità espressiva, ma anche una rivelazione di maturità artistica e umana, che lo conferma inoltre come la voce del cambiamento nella scena musicale nazionale.
Organizzato da VignaPR e Good Vibrations Entertainment, nell’ambito di “Hot in the City”, il concerto di Vasco Brondi è il secondo appuntamento annunciato al Castello di San Giusto per “Trieste Estate 2024”, promossa dal Comune di Trieste con PromoTurismoFVG e Trieste Convention and Visitors Bureau.
Questo concerto non solo offre l'opportunità di assistere alla performance di uno degli artisti più influenti dell’attuale panorama cantautorale italiano, ma rappresenta anche un'occasione per vivere un'esperienza musicale unica e intensa, che tocca temi universali e profondamente attuali.
"Un segno di vita" è una collezione di dieci tracce che spaziano tra riflessioni personali e osservazioni sociali, mantenendo quel caratteristico approccio melodico che ha sempre contraddistinto Brondi. La collaborazione con artisti del calibro di Federico Dragogna, Federico Nardelli, Matteo Cantaluppi, Angelo Trabace e Taketo Gohara ha arricchito l'album, conferendo alle composizioni una nuova profondità e una maggiore chiarezza espressiva.
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