Vecchi motori ruggenti e carrozzerie “vintage” Show in piazza Unità

L’affascinante mondo delle auto d’epoca ha trovato ancora una volta una magnifica cornice ieri, in una piazza Unità illuminata a tratti dal sole di maggio, nella giornata inaugurale della quinta edizione della “Mitteleuropean Race”, gara super classica del calendario Aci Storico, abbinata al Concorso d’Eleganza “Città di Trieste”. Le raffinate cromature e le flessuose linee delle vetture progettate e costruite in alcuni casi ben più di mezzo secolo fa, e in varie parti del mondo, hanno potuto così proporsi allo sguardo degli appassionati, a Trieste sempre molto numerosi, e agli scatti dei passanti, pronti a immortalare queste bellissime automobili con lo sfondo del Municipio o del mare.

La competizione, articolata in tre giornate e che si concluderà domani, vede la partecipazione di una cinquantina di iscritti alla gara di regolarità, che ieri ha vissuto nel pomeriggio la prima tappa. Fra le più ammirate due Om Superba, una Fiat 508 Spider Sport, un’Alfa Romeo 6 C 1750 Zagato e due Amilcar Cgss. Tutte perfettamente in grado di far rivivere emozioni e timbri sonori quasi dimenticati, sia ai partecipanti sia a chi le vedrà attraversare le diverse località del Fvg lungo i quasi 500 chilometri del tracciato.

Ad affiancare le vetture degli anni ruggenti è presente un nutrito gruppo di auto storiche tra i 60 e 70 anni di età, che vanno dalle Jaguar Xk 10 e 140 alle Lancia Aurelia B 20, dalle Porsche 356 alle Triumph Tr 3 A, e di altre cinquantenni, dalle Porsche 911 e 912 alle inglesi MG, fino ad arrivare alle più recenti Ford Capri S, Lancia Fulvia Montecarlo, Bmw 1602 e Fiat Osca 1500 cabrio. Al via anche alcuni equipaggi stranieri provenienti da Austria, Germania, Spagna e Svizzera.

La scenografia di piazza Unità in questi giorni sarà anche un punto di riferimento per gli appassionati del mondo “Classic”, grazie per l’appunto alla contestuale presenza del Concorso d’Eleganza “Città di Trieste” dedicato ai “Settant’anni di storia dell’auto dal 1910 al 1980”, organizzato da Club Aci Storico, Automobile club di Trieste e Associazione amatori veicoli storici, con il patrocinio dell’Automobile club d’Italia.

«La Mitteleuropean Race 2021 – hanno sottolineato i triestini Riccardo Novacco, Maurizio De Marco e Susanna Serri di Adrenalinika, componenti del gruppo organizzatore – è stata ed è per noi una sfida importante per poter lanciare un messaggio positivo di ripartenza sia agli appassionati del mondo “Classic” sia alle imprese e alle istituzioni, che ci seguono e sostengono. Un messaggio che rilancia anche la necessità di fare squadra nel territorio, con nuove collaborazioni e modalità diversificate per il coinvolgimento della comunità locale. Abbiamo ancora tante idee da sviluppare e condividere. Mentre ci occupiamo dell’evento stiamo già pensando quale strada seguire nel nostro processo di miglioramento continuo».

La Mitteleuropean Race beneficia del patrocinio della Regione, dei Comuni di Trieste e Gorizia e del Rotary 2060 dell’Aci Trieste. La seconda tappa, in programma oggi, prevede la partenza alle ore 10, sempre da piazza Unità, e il ritorno alle 19. 15. Il percorso di 280 chilometri comprende la salita verso Prosecco, con numerose prove cronometrate sul Carso, poi tappe a Monrupino, Repen, Col, Borgo Grotta Gigante e Sgonico. Tra Poggio Terza Armata, San Martino del Carso e Peteano ci saranno due prove di media, mentre a Gorizia ci sarà il controllo timbro al Castello e il controllo orario in piazza Vittoria. Da Gorizia poi la sfida con il cronometro si sposterà nuovamente sulla salita del Monte Calvario e a Ruttars. Si partirà quindi per Rocca Bernarda con successiva salita al Santuario di Castelmonte e discesa a Cividale, attraversamento del ponte del Diavolo e controllo timbro in piazza Duomo. Altri passaggi sono infine in agenda tra Buttrio, Castello di Buttrio, Pavia di Udine, Monticelli e Monte San Michele, prima del rientro a Trieste.—

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