Vegetazione incolta e degrado a rischio le “mure” dei de Dottori

RONCHI
La trascuratezza in cui versa il marciapiede all’angolo tra le vie Aquileia e 24 Maggio a Ronchi non è solo un problema di degrado urbano. In questo caso la mancata potatura di alberi e ramaglie rischia di compromette la stabilità del muro di cinta che si intravvede dietro la vegetazione incolta. Trattasi del muro perimetrale dell’ex proprietà de Dottori. Esempio classico e per questo tutelato delle cosiddette “mure” che un tempo delimitavano gli estesi possedimenti terrieri delle famiglie latifondiste. Italia Nostra aveva lanciato l’allarme sul rischio di disfacimento di tante “mure” ma evidentemente l’appello non è stato tenuto in considerazione. Dotte ricerche inoltre indicano che il muro in questione sia stato costruito con le pietre recuperate ai piedi del colle dello Zochet nel periodo di costruzione del canale Dottori. Pietre che componevano l’antico ponte romano sul ramo dell’Isonzo che sfociava nella laguna del Timavo passando alle spalle del colle della Rocca. Incomprensibile il segnale di divieto posizionato davanti alla mini foresta: divieto di tagliare gli alberi? —
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