Vetrina del flambè a Grado Parte la sfida di sole donne

Il campionato italiano femminile a squadre prende il via nella sala dell’Astoria In gara fra le maître ci sono le sezioni di Trieste-Gorizia e anche quella di Udine
Di Antonio Boemo

GRADO. Grazie al campionato italiano a squadre “Le Donne nell’Arte del Flambé”, che si svolge all’albergo Astoria, da oggi Grado è la capitale della cucina alla fiamma al femminile. Un avvenimento capace di attirare sull’isola concorrenti da tutt’Italia che potrà essere seguito, in diretta, sulla pagina Facebook dell’associazione dei maître italiani Amira Nazionale e l’intervento della Gb video service di Grado, oltre agli aggiornamenti su Twitter. E ancora servizi televisivi, stampa specializzata nazionale... Insomma, una bella vetrina per Grado.

Dopo l'inaugurazione ufficiale prevista oggi alle 9 inizieranno le sfide nella preparazione dei dessert alla fiamma e nella composizione di centri tavola con la frutta. Le prove proseguiranno anche nel pomeriggio e nella giornata di domani. Sempre domani, festa della donna, la manifestazione si concluderà con il dinner di gala, le premiazioni e la ventesima edizione della “Parata delle lampade” con tutte le donne che flamberanno in contemporanea una speciale crepes. Le squadre che partecipano alla sfida saranno sottoposte al giudizio della giuria di esperti presieduta da Gianluca Recchia, nuovo cancelliere nazionale dei Grandi Maestri della Ristorazione e composta dalla Gran Maestra Pierrette Rassati, dalle giornaliste Manuela Sain Colombo e Luciana Idelfonso e dalla delegata nazionale Amirine, Mina Franchini.

Ma ci sarà una doppia votazione perché anche il pubblico potrà esprimere giornalmente il voto sulle prove delle concorrenti (sono in palio dei premi giornalieri). La manifestazione è aperta a tutti e l’ingresso indicato dell’albergo Astoria è quello da via Marina che porta direttamente nella sala dove si svolgerà la competizione. L’evento è organizzata dall’associazione nazionale dei maître con il vice presidente nazionale vicario Giacomo Rubini a condurre l'iniziativa (coadiuvato dai fiduciari di Trieste-Gorizia Luca Patruno e di Udine Nunzio Buglione) e con il supporto del Comune e anche della Fondazione Carigo.

I dessert saranno proposti dalle varie squadre composte da tre donne, si spazierà davvero su tutti gli ingredienti, dalla frutta esotica, alla ricotta di bufala, dalle mele ai frutti secchi, dai fichi all'uvetta ai pinoli, all'arancia e tanti altri ancora. Non mancheranno nemmeno la cioccolata, il pan di spagna e le crepes preparate nelle più svariate maniere. Oltre a maître già esperte, in gara ci saranno anche studentesse di diversi istituti alberghieri d’Italia. Fra le squadra partecipanti anche due del Friuli Venezia Giulia, una in rappresentanza della sezione Trieste-Gorizia, l’altra di Udine. La prima è formata da Laura Brunettin Jessica Carazzato Rosa Di Prisco; l’altra invece da Elisabetta Prelz, Elisa Kaluza ed Elisabetta Coreghin.

@anboemo

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo