Via agli interventi sull’amianto nelle scuole

I circa centodieci bambini che frequentano la scuola dell’infanzia Delfino Blu quest’anno non inizieranno l’anno scolastico nella sede abituale di Salita di Gretta. Con una riunione convocata ieri infatti il Comune ha ufficializzato la decisione di non aprire la scuola a inizio anno scolastico per portare avanti i necessari lavori per la rimozione dell’amianto presente sotto il pavimento dell’edificio. I bambini, è stato comunicato, saranno temporaneamente trasferiti nell’edificio della scuola primaria Emo Tarabochia. «Lo scorso autunno il Comune insieme all’Azienda servizi sanitari aveva deciso di completare il monitoraggio sulla presenza di amianto nelle scuole - spiega l’assessore Antonella Grim. -. Dove è stata riscontrata tale presenza abbiamo avviato un programma di bonifica totale secondo una scala di priorità: è stata data la precedenza alle scuole dell’infanzia. La scuola Roli era quella con la situazione più grave e proprio in questi giorni sono iniziati i lavori. A settembre partiremo in quattro scuole: oltre al Delfino Blu anche alla scuola Azzurra, alla Capriola e in quella di Altura. Per i lavori utilizzeremo il milione di euro reperito grazie al Fondo Trieste». Tra i genitori c’è perplessità e in molti non nascondono che questa decisione causerà loro dei disagi. «Avevo iscritto il piccolo qui perché la bimba più grande frequenta la primaria Umberto Saba, che è a due passi. Così sarebbe stato semplice accompagnarli entrambi. Ma con questo cambiamento di programma dovrò riorganizzarmi», spiega una mamma, e non è l’unica in questa situazione. «Mi chiedo perché questa decisione non ci sia stata comunicata prima - interviene un’altra -: siamo al 20 di agosto e ad aprile, nel corso di una riunione, ci era stato detto che sulla nostra scuola non c’era la necessità di intervenire per il rischio amianto». Tanti genitori si chiedono perché i lavori non siano stati avviati nei mesi estivi. «Non è stato possibile, perché questi interventi abbiamo potuto metterli a bilancio nel piano triennale delle opere licenziato alla fine del mese di luglio - spiega Grim -: ora stiamo facendo le gare per avviare i lavori, che devono essere rendicontati e quindi dovranno terminare entro fine anno».
L’assessore specifica che per tutte le scuole da risistemare sono state individuate le “scuole contenitore” disponibili più vicine alle sedi originarie: la scuola Azzurra sarà spostata alla Slataper a San Giacomo, la materna di Altura sarà trasferita alla primaria Don Milani. «Mi rendo conto dei disagi che ci saranno, ma non era possibile operare diversamente», dice. E annuncia che il Comune ha ottenuto dei contributi straordinari dal governo per proseguire anche nel 2015 con gli interventi per rimuovere l’amianto residuo nelle scuole comunali.
Giulia Basso
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