Via Cantù rimasta senza corrente per un corto circuito
E’ successo come a New York d’inverno quando fumano i tombini. Solo che questa volta all’origine della fuoriuscita di vapore acquei è stato un guasto alla linea a bassa tensione. Il black out è scattato l’altro pomeriggio attorno alle 14.30 tra via Cantù e via Buie d’Istria.
In pratica, come poi hanno accertato i tecnici dell’AcegasAps, si è verificato un corto circuito a causa dell’acqua che ha bagnato i fili dell’impianto a bassa tensione che corre sottoterra e riguarda quattro stabili della zona.
In questi condomini all’improvviso è stata sospesa l’erogazione della corrente elettrica. E i disagi ovviamente non sono mancati. Perché il black out si è protratto fino a mezzanotte.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. I pompieri erano stati chiamati dagli abitanti che si erano comprensibilmente spaventati del vapore acqueo che fuoriusciva dal tombino. Con mille precauzioni un vigile del fuoco ha tolto immediatamente il coperchio del tombino e poi ha cercato di accertare, guardando attraverso il vapore, cosa poteva essere successo. Poi sono giunti i tecnici dell’AcegasAps che subito hanno messo in sicurezza il collegamento elettrico che era stato bagnato dall’acqua.
Lo hanno fatto effettuando un particolare by-pass con i fili e quindi isolando il guasto. Che poi nel corso del pomeriggio stato aggiustato.
Certo è che fortunatamente il problema si è verificato ibn una giornata festiva dove molti abitanti approfittando anche del bel tempo sono andati fuori città. Ma al ritorno a casa l’amara e costosa sorpresa. A causa del black out molti frigoriferi si sono spenti.
E i freezer si sono progressivamente disattivati scongelando gli alimenti che erano stati riposti all’interno.
In sei ore di black-out elettrico alcuni abitanti si sono trovati di conseguenza anche la cucina allagata dal ghiaccio che si era sciolto nel pomeriggio.
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