Via Pacinotti, 150 metri di degrado

RONCHI DEI LEGIONARI. Tornano a farsi sentire gli abitanti di via Pacinotti, nel rione ronchese di Vermegliano. Tornano a far sentire la loro voce e a manifestare contro l’amministrazione comunale, per il disinteresse nei confronti di una strada che da tempo, ormai, giace di pessime condizioni.
«Invito tutti ad andare a fare un giro, a piedi è meglio se non si vuole distruggere la macchina - tuona un residente - per rendersi conto di quale sia davvero la situazione con la quale siamo costretti a fare i conti. Da via Capitello alle ultime case dei residenti in via Pacinotti saranno circa centocinquanta metri e sono tutti di degrado e di trascuratezza. Non so di chi siano le responsabilità – continua - ma chi le addossa ad altri è ancor più responsabile. In giro per la città ed anche nel nostro rione di Vermegliano si vedono pezzi di strade già asfaltate e ancora riasfaltate, e proprio per questo motivo la rabbia tra i residenti aumenta. Ci chiedono di adempiere pratiche burocratiche - prosegue - per poter procedere, in quanto la strada risulta privata. Ma prima di rilasciare le concessioni edilizie non sono andati a verificare tutto questo? L’unica cosa che faremo prossimamente - conclude - sarà quella di rivolgerci alla Protezione civile per ottenere la necessaria assistenza».
Disagi e disinteresse. Ecco i due elementi alla base della protesta degli abitanti di via Pacinotti, una laterale di via del Capitello, a Vermegliano.
Il residente e gli altri abitanti sottolineano di non sapere di chi siano le colpe e quali siano gli impedimenti per arrivare a una soluzione.
Quella di asfaltare la strada, ovvio e di evitare i disagi che ora i cittadini sopportano. «Mai avrei immaginato che il problema fosse di tale portata e che il Comune, con tanto di tecnici e politici- spiega ancora il residente - risultasse incapace di risolvere un problema lungo 150 metri» A Vermegliano resta irrisolto anche il problema della pericolosa via Metlika, anch’essa al centro di tante proteste.
(lu.pe.)
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