Vicende pubbliche e private nella vita di Arrigo Cipriani

Mister Harry’s Bar, come viene definito Arrigo Cipriani, è il personaggio, lo scrittore, al centro dell’attenzione dell’incontro odierno (alle 18, sotto il Velarium della spiaggia principale) di “Libri e autori a Grado”.
Nonostante la sua fama mondiale di ristoratore, grazie in particolare al famoso locale di Venezia frequentato da scrittori, aristocratici e stelle del cinema, oggi non parlerà di quel suo mondo ma metterà sul tavolo carte tutte sue, le idee sulla vita e sull’uomo, il mondo e la storia, Buddha, Dio e la Madonna.
Lo ha già fatto in un libro, quello di cui si parlerà oggi, intitolato “Stupdt o l’arte di rialzarsi da terra” edito da Feltrinelli, ma oggi Paolo Scandaletti, che converserà con lui ma anche con il pubblico che di prassi interviene all’incontro, cercherà di conoscere anche altri aneddoti e curiosità.
Vicende che nella vita di una persona con una famiglia numerosa, e ben 70 dipendenti sparsi in giro per il mondo, certamente non mancano, dato che all’Harry’s Bar si andava e si va non solamente a pranzo o a cena ma anche per l’aperitivo, fra cui il famoso cocktail “ Bellini” a base di champagne, polpa di pesca bianca e un tocco di purea di lamponi.
L’incontro odierno si concluderà con le letture di alcuni versi di Biagio Marin da parte di Tullio Svettini.
La rassegna, nata con l'appoggio della Regione, ora sostenuta dal Comune, dalla Git e dalla Fondazione Antonveneta, proseguirà con altri appuntamenti. Il prossimo è per il 24 luglio, in basilica, per parlare del libro “Storia di Aquileia e Grado” di Paolo Scandaletti, mentre la conclusione dell’iniziativa è fissata il primo agosto con Antonio Caprarica, autore de “Il romanzo dei Windsor”.
(an.bo.)
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