Vivo ma in coma il ragazzo trafitto dal guard-rail

È in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Udine, A.B., il ragazzo di 15 anni trafitto l’altro pomeriggio dal guard rail dopo uno spaventoso incidente stradale che si è verificato sabato sulla A23 a Risano.

I sanitari dell’ospedale di Udine già nella serata lo hanno sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Subito dopo il ragazzo è stato accolto nel reparto di terapia intensiva dove le sue condizioni vengono costantemente monitorate.

A.B. era seduto sul sedile posteriore di una Fiat Croma condotta dal padre R.B. di 49 anni. La vettura, secondo la ricostruzione degli agenti della polizia stradale di Palmanova, all’improvviso è sbandata sulla destra fino a colpire, all’altezza del faro, la cuspide del guard rail. Quest’ultimo come una spada ha attraversato la Croma da parte a parte colpendo prima di striscio la madre T.F, 48 anni, seduta davanti e poi centrando il ragazzo che era dietro.

La donna è stata trasportata con l’elicottero dell’elisoccorso all’ospedale di Cattinara, mentre il ragazzo in condizioni drammatiche è stato portato a Udine. La gravità delle sue condizioni ha determinato la decisione dei medici di sottoporlo immediatamente a una lunga e complessa operazione. Il ragazzo è stato trapassato dalla lama all’altezza della milza.

All’origine della fuoriuscita di strada della Croma con la famiglia triestina a bordo potrebbe essere stato lo scoppio di un pneumatico o un guasto meccanico. Certo è che R.B, il conducente della vettura, non è riuscito a mantenerla in strada nonostante vari tentativi. L’auto, come impazzita, si è spostata sulla destra e il guard rail è letteralmente entrato nell’abitacolo per uscire poi attraverso il lunotto posteriore dopo aver colpito la madre e poi il ragazzo.