Volli: «Venezian fondò la prima loggia»

Sono sette le logge triestine del Goi, e 180 sono i “muratori”. L’ultima ad “alzare le colonne”, come si dice in gergo in ordine di tempo, è stata la Humanitas, formatasi di recente. Il 27 aprile con...

Sono sette le logge triestine del Goi, e 180 sono i “muratori”. L’ultima ad “alzare le colonne”, come si dice in gergo in ordine di tempo, è stata la Humanitas, formatasi di recente. Il 27 aprile con una cerimonia che dato l’alto numero di “fratelli” presenti non ha potuto svolgersi nel Tempio di corso Saba, ma è stata ospitata in una sala dell’hotel Savoia, è stata riconosciuta dal Collegio circoscrizionale regionale. Conta una ventina di “muratori” che per la maggioranza sono già maestri e si sono trasferiti da altre logge divenute ormai troppo numerose. Le altre logge triestine sono: la “Alpi Giulie”, la “Guglielmo Oberdan”, la “Nazario Sauro”, la “Giuseppe Garibaldi” e l’”Italia” che sono le cinque storiche alle quali, in tempi più recenti, si è aggiunta la “Ars regia”. «La prima è stata la Alpi Giulie, addirittura nel 1897 - ha ricordato ieri il Gran Maestro onorario Enzio Volli - che aveva per Venerabile un “certo” Felice Venezian». Ieri però il numero uno del Goi a livello regionale, l’avvocato Umberto Busolini ha confermato che si sta costituendo a Udine, la quattordicesima loggia del Friuli Venezia Giulia che si chiamerà “Filalete”. Le altre già esistenti a Udine sono la “Nuova vedetta” e la “Azzo Varisco”. A Campoformido c’è la “11 settembre”, a San Vito al Tagliamento la “Paolo Sarpi” e a Gorizia la “Isonzo”. La “Aviano lodge” è composta esclusivamente da militari statunitensi della locale base. Dietro a Busolini, due triestini occupano i posti di rincalzo nell’organigramma regionale del Goi: sono il medico Silvio Cassio della “Ars Regia” che è vicepresidente vicario e l’avvocato Andrea Frassini della “Alpi Giulie” che ha l’incarico di oratore. (s.m.)

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