Volontari verdi «Lega, azzerare i vertici locali»
Alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale vogliamo vedere una nuova Lega Nord, i cui rappresentanti siano autentiche espressioni del territorio. Avremmo difficoltà a votare personaggi che non sono secessionisti. Le mele marce vanno invece individuate ed espulse. Se non vogliamo consegnare anche la Regione ai bolscevichi, dobbiamo azzerare i vertici locali della Lega, i cui esponenti devono essere federalisti, autonomisti e indipendentisti». Giorgio Marchesich, leader a Trieste dei Volontari verdi, è tornato a far sentire la sua voce. «La Lega, nelle ultime amministrative – ha spiegato – ha fatto flop, perché il confronto del risultato va fatto con le elezioni più recenti, e nei numeri va registrato un calo. Tutto questo – ha incalzato Marchesich – perché la Lega di Trieste è retta da un personaggio, Massimiliano Fedriga, fedele all'Opus Dei, che ha avallato la presenza nelle nostre liste di personaggi alquanto discutibili. I leghisti del Friuli approfittano di questa situazione per escludere i triestini dagli incarichi più importanti. La base invece, a partire da Bossi, vuole la secessione. La situazione della Lega è drammatica – ha continuato il leader dei Volontari verdi - e noi siamo dalla parte di Bossi. Chiediamo che gli organi federali del Carroccio commissionino la Lega Nord di Trieste. Anche la Seganti ha fatto il suo tempo – ha concluso – perciò vogliamo le primarie, così ciascuno può scegliere i propri candidati». (u. s.)
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