A Giorgio Battistelli il Leone d’oro per la musica

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È il compositore Giorgio Battistelli, fra i nomi più riconosciuti in Italia e all’estero, il Leone d’oro alla carriera della musica «per il suo lavoro di teatro musicale sperimentale e la sua intensa produzione operistica, realizzata dalle più importanti istituzioni europee»; mentre all’ensemble Ars Ludi, formato da tre percussionisti d’eccezione - Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri, è attribuito il Leone d’argento della Musica «per il virtuosismo esecutivo e la capacità di trasformare il mondo percussivo in un’avvincente Machina Mundi».
Lo ha deciso il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia, accogliendo la proposta di Lucia Ronchetti, direttore del settore Musica, che ha intitolato il 66.o Festival Internazionale di Musica Contemporanea, in scena a Venezia dal 14 al 25 settembre 2022, Out of Stage, dedicato alle nuove forme di teatro musicale sperimentale.
La lunga e celebrata carriera di Giorgio Battistelli è iniziata negli anni Settanta con progetti di teatro sperimentale che sono diventati emblematici e fondanti della ricerca musicale nell'ambito della teatralizzazione del suono e della teatralità del gesto esecutivo. Battistelli è stato anche direttore della Biennale Musica dal 2004 al 2007.—
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